ElonJet, dopo un controverso ban su Twitter, il noto tracciatore dei voli privati di Elon Musk si lancia su Threads. E ora ha anche Mark Zuckerberg nel suo radar.

In una rivincita digitale audace, Jack Sweeney, famoso per il suo pedinamento aereo di Elon Musk, ha fatto un ritorno in grande stile sulla scena dei social media. Sweeney, che ha accumulato oltre 220 mila follower su Twitter come @ElonJet, era noto per tracciare e condividere gli spostamenti del jet privato del CEO di Tesla in tempo reale.

L’ascesa alla celebrità di Sweeney è stata talmente rapida e impressionante da spingere lo stesso Musk, che ora possiede Twitter, a offrirgli 20.000 dollari per chiudere il suo account. Contrappunto al gesto, Sweeney ha respinto l’offerta, esigendo invece un pagamento di 50.000 dollari, una cifra che aveva intenzione di utilizzare per acquistare una Tesla Model 3.

Nonostante l’inasprimento delle negoziazioni, Musk non ha mai concesso a Sweeney i soldi richiesti. In seguito, Twitter ha bandito permanentemente l’account @ElonJet e tutti gli account correlati. La piattaforma ha poi imposto un divieto su account che condividono informazioni sulla posizione in tempo reale, giustificando la misura come una necessità per la protezione della sicurezza personale.

Nonostante il duro colpo, Sweeney ha resistito ed è riemerso su Threads, la nuova piattaforma social di Meta, che ha già raccolto oltre 100 milioni di iscritti in un lasso di tempo incredibilmente breve. Ad oggi, Sweeney gestisce due account: uno dedicato a Musk e l’altro a Mark Zuckerberg, il CEO di Meta.

L’account rivolto a Musk, @elonmusksjet, è già operativo e fornisce aggiornamenti in tempo reale sugli spostamenti del jet privato del miliardario. Il secondo account, invece, rimane un mistero. Dedicato a Zuckerberg, ha un unico thread che annuncia: “Il jet di Zuck è atterrato su Threads”. In passato, Sweeney ha già avuto nel suo radar gli aerei privati di giganti della tecnologia come Zuckerberg, Bill Gates e Jeff Bezos.

Sweeney ha poi rivolto una richiesta diretta a Zuckerberg, chiedendo il permesso di mantenere attivo il suo bot traccia-voli su Threads. Ancora non è giunta alcuna risposta da parte del CEO di Meta, ma l’interesse del pubblico per le attività di Sweeney è evidente: il nuovo account @elonmusksjet ha già accumulato oltre 80.200 follower.

L’attività di Sweeney, sebbene controversa, illustra la continua fascinazione del pubblico per le vite degli ultra-ricchi e la loro apparente intangibilità. Nel frattempo, Sweeney, con la sua abilità nel localizzare i jet privati delle personalità più influenti del mondo, offre uno sguardo senza precedenti nel loro spesso elusivo mondo del lusso. Tuttavia, questo solleva nuovamente la questione della privacy e della sicurezza personale nell’era dei social media, un dibattito che probabilmente continuerà ad alimentarsi con il passare del tempo.

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