Una rete privata virtuale (VPN) è essenziale per chiunque utilizzi Internet perché risolve i tre principali problemi online di sicurezza, privacy e anonimato. Ma come tutte le soluzioni, non è perfetta. Per esempio, cosa succede se, per qualche motivo, la tua connessione VPN dovesse essere disconnessa all’improvviso mentre sei online?

Per questi casi alcuni fornitori di servizi VPN hanno implementato funzionalità di sicurezza che aiutano in automatico a garantire che le tue informazioni rimangano sicure, protette e anonime impedendo che la trasmissione continui in chiaro. 

Connessione chiusa

È una funzione dedicata della VPN, detta kill switch, che disconnette automaticamente il tuo computer, telefono o tablet da Internet fino al ripristino della connessione VPN stessa. Con un kill switch non c’è alcuna possibilità che il tuo indirizzo IP venga esposto accidentalmente o che la sicurezza e l’anonimato della tua connessione Internet vengano compromessi. Esistono due tipi di protocolli kill switch VPN. Il protocollo Active Kill Switch è progettato per sapere quando sei disconnesso dal servizio VPN, inviare tali informazioni al tuo dispositivo e impedire che si connetta a reti non sicure.

Il protocollo Passive Kill Switch, invece, è più sicuro. L’applicazione VPN non aspetta di ricevere alcuna informazione dal server VPN, ma, nel momento in cui smette di ricevere un segnale dal server, impedisce automaticamente a quel dispositivo di inviare il tuo traffico.

Non hai il Kill Switch?

Ecco dei semplici modi per “truccare” la protezione kill switch della tua VPN:

  1. VPN Watcher è un’applicazione che funge da kill switch automatico per impedire ai programmi in esecuzione di connettersi direttamente a Internet quando la connessione VPN non è disponibile. La versione gratuita ha dei limiti.
  2. VPN Lifeguard è un programma gratuito e Open Source che impedisce di eseguire applicazioni finché la tua connessione VPN non sarà ripristinata.
  3. VPNCheck è disponibile in due versioni, quella gratuita con funzionalità limitate e quella PRO. La versione gratuita è disponibile per i sistemi operativi Windows e Linux (beta), mentre la versione PRO è solo per Windows.

I migliori servizi VPN dotati di kill switch

  1. ExpressVPN – La funzione kill switch, chiamata Network Lock, è abilitata per impostazione predefinita. È disponibile utilizzando il software desktop per le versioni più recenti di Windows o Mac: Windows 7 SP1, Windows 8, Windows 8.1, Windows 10, Mac OS X 10.10 (Yosemite), Mac OS X 10.11 (El Capitan), macOS 10.12 (Sierra) e macOS 10.13 (High Sierra).
  2. NordVPN – Fornisce un’opzione kill switch per dispositivi mobile e desktop. La versione desktop per Windows e Mac chiude applicazioni specifiche, mentre la versione mobile per Android e iOS disabilita l’accesso a Internet attraverso il sistema se la connessione VPN si interrompe.
  3. VyprVPN – La funzione di kill switch è abilitata solo se VyprVPN è in esecuzione, interrompendo la connessione fino a quando non ti connetti a un server VPN.
  4. TorGuard– “VPN anonimo”, progettato per gli utenti Torrent, ha un kill switch denominato kill switch IP-bind, oltre a DNS Leak Protection e una politica di no-log.
  5. HideMyAss – La funzione kill switch è nota come tecnologia Secure IP-Bind. Sebbene offra il cambio di server randomico, il servizio non è adatto a utenti che utilizzano reti Torrent.
Articolo precedenteMotorola Razr 2022, X30 Pro e S30 Pro pronti per l’11 agosto
Articolo successivoLG lancia in Corea il tablet Ultra Tab con Snapdragon 680
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.