Un uomo porta Air Canada in tribunale dopo che un chatbot della compagnia aerea ha fornito informazioni fuorvianti riguardo alla “tariffa di lutto”, con il tribunale che attribuisce la responsabilità delle azioni dell’intelligenza artificiale (IA) direttamente all’azienda.

Nel 2022, Jake Moffat si è trovato nella necessità di acquistare un biglietto aereo con Air Canada per partecipare al funerale di un familiare. Seguendo un consiglio comune in queste circostanze, Moffat si informa sulle condizioni per ottenere la cosiddetta “tariffa di lutto”, una tariffa speciale prevista per eventi luttuosi. La sua richiesta, posta all’intelligenza artificiale sotto forma di chatbot sul sito web di Air Canada, riceve come risposta l’indicazione di compilare un modulo “entro 90 giorni dalla data di emissione del biglietto” per ottenere un rimborso della differenza tra la tariffa piena e quella speciale.

Fiducioso in queste informazioni, Moffat procede all’acquisto del biglietto a prezzo pieno, per poi richiedere il rimborso al suo ritorno. La compagnia aerea rifiuta, sostenendo che fosse troppo tardi per la richiesta dato che il viaggio era già stato effettuato. Solo dopo che Moffat mostra uno screenshot della conversazione con il chatbot, Air Canada ammette che l’IA aveva fornito risposte “fuorvianti” e promette un aggiornamento del sistema.

Tale situazione non è nuova e ha addirittura portato alla condanna di due avvocati nel 2023. Nonostante ciò, Moffat decide di portare Air Canada in tribunale, dove la difesa dell’azienda tenta un approccio originale affermando che l’IA dovrebbe essere considerata come una “entità giuridica separata” e quindi responsabile autonomamente delle proprie azioni. Tale argomentazione è stata respinta dal giudice Christopher Rivers, che sottolinea la responsabilità di Air Canada per tutte le informazioni fornite attraverso il suo sito web, indipendentemente dalla loro origine statica o dinamica tramite chatbot.

Il verdetto è chiaro: Air Canada è stata condannata a rimborsare a Moffat 650,8 dollari, la differenza tra la tariffa piena e quella di lutto, oltre a coprire spese legali per un totale di 161,14 dollari. Il caso Air Canada mette in evidenza l’importanza della chiarezza e dell’accuratezza delle informazioni fornite ai consumatori, specialmente in contesti sensibili come quello dei funerali, e mette in luce le responsabilità legali delle aziende nell’uso dell’intelligenza artificiale per interagire con i clienti.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.