Apple aumenta i prezzi dell’iPad Mini al di fuori degli Stati Uniti, con l’Europa che fa la figura peggiore.

I prezzi sono sempre un argomento delicato quando si parla di prodotti Apple. L’azienda è nota per le tattiche aggressive (e talvolta al limite del predatorio) che impiega per massimizzare i propri profitti. Ciò è particolarmente evidente nel contesto dei prodotti entry-level e più economici di Apple (nella misura in cui qualsiasi dispositivo Apple può essere considerato “economico”). L’azienda è incline a scendere a compromessi poco rassicuranti, come ad esempio offrire una memoria di base di 64 GB.

Il nuovo iPad di 10a generazione non è da meno. Ciò che sorprende, tuttavia, è il livello di compromesso a cui Apple è disposta a spingersi per preservare l’integrità della sua strategia di prezzo. Questa settimana, ad esempio, Apple ha aumentato i prezzi dell’iPad mini 6 di ultima generazione in alcuni mercati esteri. Queste informazioni sono state riportate per la prima volta in un articolo di MacRumors.

Sia nel Regno Unito che nell’Unione Europea, il prezzo dell’iPad mini è stato aumentato in media del 20%, in tutte le configurazioni. In Italia, ad esempio, i modelli ‌iPad mini‌ da 64GB e 256GB ora costano rispettivamente 659 euro e 859 euro, mentre prima costavano 559 euro e 729 euro, con un aumento di prezzo del 18%.

Questo, ovviamente, può essere attribuito all’aumento dell’inflazione e alla forza del dollaro. Apple non si è mai preoccupata di praticare prezzi competitivi per i suoi dispositivi, soprattutto all’estero. La verità è che l’azienda sa di poterla fare franca molto più di un gigante tecnologico.

Un esempio su tutti: assicurarsi che l’iPad rimanga l’opzione entry-level in tutto il mondo. Se si fosse mantenuto il prezzo precedente dell’iPad mini, sarebbe stato meno costoso del nuovo iPad di 10a generazione. E Apple non vuole questo. Tuttavia, c’è un piccolo avvertimento: Apple è nota per rifiutarsi quasi sempre di adeguare i prezzi dei suoi dispositivi dopo il lancio. Questo è uno dei motivi per cui i prodotti Apple sono più costosi nei mercati esteri, come misura di sicurezza in caso di svalutazione.

Sembra che nemmeno questo sia sufficiente per l’azienda di Cupertino. Tuttavia, i prodotti Apple saranno quasi sempre molto richiesti, a prescindere

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