Il 2022, sebbene non sia stato un grande anno per AMD, ha visto il lancio delle CPU Ryzen 7000 e delle GPU RX 7000, gettando le basi per la prossima generazione di chip AMD. AMD sta rafforzando la sua linea di prodotti con l’annuncio di Ryzen 7000 mobile, RX 7000 mobile, CPU Ryzen 7000 V-Cache per desktop e processori Ryzen 7000 orientati al budget al CES 2023. È un modo efficace per AMD di iniziare l’anno e di adattarsi ai problemi che ha affrontato nel 2022, e vedremo tutti questi nuovi prodotti lanciati quasi immediatamente a febbraio.

Ryzen 7000 arriva finalmente sui portatili

AMD aveva sempre chiarito che Ryzen 7000 mobile avrebbe debuttato nel primo trimestre del 2023, quindi non è sorprendente che al CES sia stato finalmente dato l’annuncio (per lo più) completo. Ryzen 7000 mobile, oltre a offrire nuove APU che utilizzano l’architettura Zen 4, introduce anche una riorganizzazione dei processori mobile di AMD. È necessario sapere che Ryzen 7000 mobile non significa Zen 4; nella linea Ryzen 7000 sono presenti APU Ryzen Zen 2, Zen 3 e Zen 3+, indicate dalla penultima cifra del nome della CPU (la serie 7020 è Zen 2, 7030 Zen 3 e così via).

Per quanto riguarda le nuove APU mobili Ryzen 7000 che utilizzano l’architettura Zen 4, AMD sta facendo qualcosa di interessante. Tutte le precedenti generazioni di Ryzen mobile utilizzavano essenzialmente lo stesso chip per ogni singolo segmento, ma Ryzen 7000 mobile introduce due CPU distinte per i diversi segmenti: la serie 7040 per i laptop incentrata sull’efficienza e sulle dimensioni, e la serie 7045 per i laptop incentrata sulle prestazioni grezze.

La serie 7040 U e HS, nome in codice Phoenix, è praticamente in linea con le precedenti generazioni di Ryzen 7000 mobile: meno core rispetto alle CPU desktop (fino a otto core in questo caso) e TDP limitato a 45 watt. Un aggiornamento degno di nota è la quantità di cache, che finalmente è in linea con le CPU desktop. Queste APU Phoenix sono anche i primi chip di AMD a incorporare la tecnologia AI (un vantaggio dell’acquisizione di Xilinx da parte dell’azienda). AMD sostiene che il suo nuovo motore AI è fino al 20% più veloce di quello della CPU M2 di Apple, ma dovremo verificarlo di persona. AMD ha annunciato tre modelli Ryzen 7040, tutti di classe HS, con versioni di classe U in arrivo successivamente.

 Ryzen 9 7940HSRyzen 7 7840HSRyzen 5 7640HS
Cores/Threads8/168/166/12
Boost/Base Frequency5.2/4.0GHz5.1/3.8GHz5.0/4.3GHz
Cache (L2+L3)40MB40MB38MB
TDP35-45W35-45W35-45W

La serie 7045 HX di fascia alta, nome in codice Dragon Range, è in realtà una CPU Ryzen 7000 per desktop ma ottimizzata per i portatili. Ciò significa che le APU mobili Ryzen più veloci sono ora dotate di core, cache e velocità di clock di livello desktop. Naturalmente, poiché la potenza è limitata sui dispositivi mobile, il Ryzen 9 7945HX di fascia alta sarà più lento del Ryzen 9 7950X, nonostante si tratti più o meno dello stesso chip. AMD sta lanciando quattro APU della serie 7045:

 Ryzen 9 7945HXRyzen 9 7845HXRyzen 7 7745HXRyzen 5 7645HX
Cores/Threads16/3212/248/166/12
Boost/Base Frequency5.4/2.5GHz5.2/3.0GHz5.1/3.6GHz5.0/4.0GHz
Cache (L2+L3)80MB76MB40MB38MB
TDP55-75W+45-75W+45-75W+45-75W+

Utilizzando sia il tradizionale silicio per laptop che quello per desktop di fascia alta per Ryzen 7000 mobile, AMD sta sostanzialmente facendo ciò che Intel ha iniziato a fare con le sue CPU Alder Lake di 12a generazione. Intel ha i suoi processori orientati al mobile della serie -P e le CPU -H/HX che sono essenzialmente identiche ai chip per desktop. AMD ha lottato a lungo per battere Intel nelle prestazioni grezze, ma con Dragon Range AMD ha finalmente messo alle corde Intel. L’utilizzo dei chip Zen 4 esclusivamente per i computer portatili di fascia alta indica che AMD continua a concentrarsi sulla fascia alta del mercato.

Nel frattempo, Zen 2 e Zen 3 si stanno occupando del segmento di mercato medio-basso. Le serie 7020 e 7030 esisteranno solo come processori di classe U, mentre la serie 7035 avrà sia modelli di classe U che HS. Fondamentalmente, si tratta per lo più di versioni aggiornate di vecchie CPU degli ultimi due anni. Sebbene non siano all’avanguardia come le serie 7040 o 7045, si spera che siano più accessibili e convenienti di quanto non fossero in origine.

 Ryzen 7 7735HSRyzen 7 7735URyzen 7 7730URyzen 5 7535HSRyzen 5 7535URyzen 5 7530URyzen 3 7335URyzen 3 7330U
Cores/Threads8/168/168/166/126/126/124/84/8
Boost/Base Frequency4.75/3.2GHz4.75/2.7GHz4.5/2.0GHz4.55/3.3GHz4.55/2.9GHz4.5/2.0GHz4.3/3.0GHz4.3/2.3GHz
Cache (L2+L3)20MB20MB20MB19MB19MB19MB10MB10MB
TDP35W15-28W15W35W15-28W15W15-28W15W

Anche la RX 7000 diventa mobile, ma solo per la fascia media

Oltre a Ryzen 7000 mobile, AMD sta lanciando nuove GPU per laptop della serie RX 7000, ma l’azienda sta lanciando solo quattro nuovi modelli piuttosto che una sostituzione completa della serie RX 6000 mobile. Queste nuove GPU sono destinate alla RTX 3060 di NVIDIA, la GPU più popolare dell’azienda per i portatili, e saranno disponibili in due varianti: -M per le prestazioni e -S per l’efficienza, la stessa nomenclatura utilizzata dalla RX 6000. AMD sostiene che la RX 7600M XT (che sembra essere la più veloce delle quattro) batterà la 3060 di circa il 10-30%, ma è un’affermazione da verificare.

Purtroppo non abbiamo alcuna specifica utile per queste GPU, oltre al fatto che tutte hanno 8 GB di memoria e un bus di memoria a 128 bit, ma ci sono alcune informazioni interessanti. Tutte e quattro le nuove GPU mobili utilizzano lo stesso chip, che ha l’architettura RDNA3 come la RX 7900 XTX e XT, ma utilizza il processo a 6 nm di TSMC invece del più recente processo a 5 nm. Anche questa nuova GPU è monolitica, il che la rende una sorta di ibrido tra le GPU RX 6000 di ultima generazione e la nuovissima serie RX 7000.

L’esistenza di questo chip RDNA3 a 6 nm solleva anche la possibilità di vedere prima o poi una versione desktop, e non è senza precedenti. La RX 6400 e la RX 6500 XT sono state entrambe progettate per i computer portatili (da qui il motivo per cui erano dotate di sole quattro corsie PCIe) e sono state lanciate come schede grafiche per desktop all’inizio del 2022. Forse questa GPU RDNA3 a 6 nm potrebbe sostituire alcune delle schede RX 6000 di fascia media di AMD, ma dobbiamo aspettare e vedere.

Ryzen 7000 V-Cache viene lanciato per il desktop

Anche il settore desktop ha ricevuto un po’ di attenzione: AMD ha annunciato le CPU Ryzen 7000 con V-Cache. Se non conoscete la V-Cache, si tratta in pratica di un chip dotato di una tonnellata di cache L3, che AMD può aggiungere a una CPU desktop grazie alla potenza dei chiplet e del die stacking. Una maggiore quantità di cache può migliorare le prestazioni in tutte le applicazioni, ma è soprattutto utile per i giochi. Il Ryzen 7 5800X3D di AMD è stata la prima CPU V-Cache per desktop dell’azienda e, sebbene abbia una velocità di clock molto più bassa e un numero di core inferiore rispetto ai chip AMD e Intel di fascia più alta, si è aggiudicata il titolo di CPU da gaming più veloce al mondo.

Una delle maggiori lamentele nei confronti della V-Cache della scorsa generazione era che il 5800X3D era l’unico modello disponibile. AMD ha risolto questo problema lanciando le varianti V-Cache dei Ryzen 9 7950X e 7900X, il 7950X3D e il 7900X3D. Queste CPU verranno lanciate insieme al Ryzen 7 7800X3D; purtroppo, AMD non ha annunciato una CPU a 6 core con V-Cache.

 Ryzen 9 7950X3DRyzen 9 7900X3DRyzen 7 7800X3D
Cores/Threads16/3212/248/16
Boost/Base Frequency5.7/4.2GHz5.6/4.4GHz5.0/?GHz
Cache (L2+L3)144MB140MB104MB
TDP120W120W120W

La 7950X3D ha 128 MB di cache L3, il doppio rispetto alla 7950X normale, e se si aggiungono i 16 MB di cache L2, si arriva a 144 MB. È difficile sopravvalutare l’enorme quantità di cache. Come riferimento, anche Intel si è concentrata sull’aumento della cache con le sue nuove CPU di 13a generazione, ma il Core i9-13900K ha solo 36 MB di cache L2 e L3 combinati. Naturalmente, avere tonnellate di cache in più non significa sempre avere prestazioni migliori, così come avere più RAM non significa avere prestazioni migliori. Tuttavia, queste CPU hanno un netto vantaggio nei giochi e in altri carichi di lavoro sensibili alla cache o alla memoria.

Finalmente debuttano le CPU Ryzen 7000 per desktop di tipo mainstream

Infine, ma non meno importante, AMD è riuscita a lanciare i processori desktop Ryzen 7000 non-X mainstream. L’azienda sembra aver imparato dall’errore commesso con Ryzen 5000, che non ha visto modelli economici per oltre un anno, e quei modelli sono stati lanciati solo perché Intel ha messo a ferro e fuoco AMD con le economiche CPU di 12a generazione. Questi chip Ryzen 7000 più economici, inoltre, non sono APU scartate o CPU riciclate da generazioni precedenti (come la maggior parte dei chip Ryzen 5000 economici); si tratta semplicemente di versioni a bassa potenza delle CPU Ryzen 7000 esistenti a un prezzo inferiore.

 Ryzen 9 7900Ryzen 7 7700Ryzen 5 7600
Cores/Threads12/248/166/12
Boost/Base Frequency5.4/3.7GHz5.3/3.8GHz5.1/3.8GHz
Cache (L2+L3)76MB40MB38MB
TDP65W65W65W
MSRP$429$329$229

Forse l’aspetto più promettente di queste CPU sono i prezzi. Questi prezzi sono significativamente inferiori a quelli delle versioni X di queste CPU. Tuttavia, anche i modelli X vengono venduti al momento a un prezzo molto inferiore all’MSRP; ad esempio, il Ryzen 5 7600X è in vendita a 240 dollari al momento in cui scriviamo, una reazione ai prezzi competitivi dei processori di 13a generazione. In pratica, forse vedremo queste nuove CPU non-X in vendita a un prezzo inferiore all’MSRP, ma non possiamo saperlo con certezza.

È chiaro che l’attenzione di AMD è ancora rivolta soprattutto alla fascia alta, con il lancio di APU per laptop di fascia alta e di CPU per desktop dotate di V-Cache, ma con l’introduzione di questi chip da 65 watt l’azienda sembra voler ripensare la propria strategia per il segmento mainstream. Si tratta di un passo nella giusta direzione se l’azienda vuole recuperare il suo status di opzione di riferimento per i costruttori economici.

Articolo precedenteBrowser, Chrome è il più utilizzato e Firefox perde terreno
Articolo successivoGoodyear svela pneumatico al 90% riciclabile al CES 2023