Ciao amici e REVOT3CH a tutti !
Oggi vi parleremo dell’ Amazfit Bip U, l’erede del Bip che tanto ha fatto parlare di sè e che ha avuto un successo enorme, grazie al suo rapporto qualità/prezzo eccellente.
Caratteristiche
Amazfit Bip U è la vera evoluzione del Bip. Dopo tanti anni il team ha finalmente dato nuova vita a questo prodotto, in grado di migliorare e modernizzare i suoi svariati aspetti.
Dopo Amazfit Bip S e Bip S Lite, questo Amazfit prende le distanze dai suoi predecessori soprattutto se guardiamo al display. Il prodotto infatti abbandona il tipo transfettivo, per accoglierne uno più tradizionale, a colori. Il corpo è quadrato e in policarbonato che lo portano a pesare solamente 31 grammi. Il display è un TFT da 1,43 pollici che, anche se manca la tecnologia AMOLED, rimane ampio e ben visibile. Le watchface disponibili sono tantissime, la maggior parte delle quali veramente valide e in parte inspirate ad Apple Watch.
Il Bip U ha in dotazione un cinturino in silicone rimovibile da 20 mm di spessore, con una lunghezza che varia da 76 a 118 mm. Molto comodo, ancor più di quello del primo Bip, sembra più leggero e delicato sulla pelle, non vi accorgerete di indossarlo neppure durante il sonno.
Specifiche
- Display: 1,43 “, schermo a colori TFT da 320×302 pixel, Gorilla Glass 2.5D 3
- Cardiofrequenzimetro in tempo reale
- Misurazione del livello di ossigeno nel sangue
- Monitoraggio dello stress
- Resistenza all’acqua 5ATM
- Monitoraggio del sonno
- Monitoraggio del ciclo mestruale
- Contapassi
- Avvisi di notifica di chiamata e app
- Promemoria in piedi
- Ricerca del telefono
- Modalità sport: più di 60 modalità sportive
- Sensori: sensore ottico biologico BioTracker 2 PPG, sensore SpO2, accelerometro, giroscopio
- Connettività: BLE 5.0, compatibile con Android 5.0+ e iOS 10.0+
- Posizionamento: si basa sul GPS dello smartphone connesso
- Batteria: 230 mAh
- Dimensioni: 40,9 x 35,5 x 11,4 mm
- Peso: 31 grammi
Giudizio Finale – Amazfit Bip U
Concludendo i pro di questo Bip U, sono sicuramente la leggerezza e la comodità, lo schermo, la resistenza all’acqua fino a 5 atm, il monitoraggio accurato del sonno e le watchface molto ben fatte. Se vogliamo invece guardare ai contro, abbiamo la gestione delle notifiche da migliorare e la poca reattività nella misurazione dello stress e dell’ossigeno nel sangue.
Detto questo, ci sentiamo di consigliarlo perchè al prezzo di 59.90 euro, un device cosi completo, è difficile trovarlo.
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Saluti da Zio Bob Hax, Pasqui e da SerenaGeekGirl che ha creato questo articolo per voi !
Da possessore ormai da 2 anni del Bip “classic”, ho letteralmente divorato questa recensione, riascoltandone ogni dettaglio, per capire se valesse la pena di fare l’upgrade oppure no. Sicuramente, rispetto al mio Bip, ci sono molti lati positivi: ossigenazione del sangue (finalmente), indice PAI, misura dello stress, migliore organizzazione del menu ed arricchimento di molte funzionalità. Per contro, però, noto con un po’ di delusione l’assenza del GPS (quello del Bip classico è ancora uno dei migliori e più precisi fra tutti gli indossabili Amazfit), le notifiche non cancellabili, l’app Zepp (se possibile, ancora peggio di MiFit…), il display (ebbene si, preferisco comunque il transflective, anche a spese della risoluzione, perché consuma poco o nulla, è sempre visibile e lo è ancora di più alla luce del sole, senza dover aumentare la retroilluminazione), l’autonomia (anche se 10 giorni non sono certo pochi, 30 sono meglio…). Deluso, quindi? No, certo che no, ma se evoluzione doveva essere, avrei preferito che Amazfit, oltre che aggiungerne altre, avesse mantenuto le “killer features” del Bip originale , invece di questo “metti&togli” che, alla lunga, è abbastanza snervante. Quindi il mio fidato Bip rimarrà ancora per un po’ al mio polso (che lascia solo quando mi lavo), a meno che non arrivi un Bip U Pro che abbatta le poche remore che mi sono rimaste per questo upgrade. Grandissimo Pasqui! Grazie a te e all’accuratezza della tua recensione, ho evitato di fare una cosa di cui, forse, mi sarei pentito… Eh si, perché, pur avendone parlato bene, ne hai evidenziato tutti gli aspetti che per ciascuno di noi possono essere positivi o negativi e far pendere l’ago della bilancia verso l’acquisto o meno. Queste sono le recensioni (e i recensori) che vogliamo! Top!