AirTag ha permesso di recuperare 1,1 milioni di dollari e di arrestare i ladri che avevano rapinato un camion blindato. Ecco i dettagli di questa vicenda.

La polizia ha arrestato due uomini a Chicago che avevano rapinato un camion blindato e sottratto 1,1 milioni di dollari. Le autorità sono riuscite a fermare i banditi e a recuperare il denaro attraverso l’Apple AirTag.

L’Apple AirTag è stato immesso sul mercato per aiutare gli utenti a ritrovare gli oggetti smarriti. Nell’immaginario, si pensa solitamente alle chiavi perse o lasciate chissà dove e che fanno impazzire buona parte di coloro che sono sempre di corsa o presi da mille impegni. In realtà il dispositivo viene utilizzato nei modi più disparati e talvolta anche in maniera impropria. Questo ha portato anche critiche e denunce a carico dell’azienda, come quella presentata da due donne per stalking. In molte occasioni però AirTag ha aiutato a localizzare beni rubati, come dei gioielli, un cane trascinato dalla corrente, e pare sia stato utilizzato anche in operazioni antidroga. Ora ha aiutato a ritrovare il bottino di una rapina a mano armata.

Secondo quanto è emerso, i rapinatori avevano preso 7 valigie contenenti 100.000 dollari ciascuna, oltre a 10 borse con 50.000 dollari. All’interno di una di esse si trovava l’AirTag. Gli uomini si sono fermati davanti a una residenza. All’interno dell’abitazione gli agenti hanno trovato e recuperato centinaia di migliaia di dollari in contanti, nascosti sia nel seminterrato che sotto la superficie della soffitta.

Uno degli uomini individuati era già ricercato per un altro caso di rapina ed era indagato dall’FBI. Uno degli agenti del dipartimento ha affermato che il dispositivo del colosso di Cupertino viene sempre più utilizzato per ritrovare oggetti o beni rubati o in altri tipi di operazioni, pur non essendo stato progettato per questo scopo.

Articolo precedenteWhatsApp: bug notifica falsi accessi al microfono su Android
Articolo successivoTwitter introduce i DM criptati e prepara le chiamate vocali e video
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.