Come ben sappiamo AirTag è un dispositivo di localizzazione sviluppato da Apple. Sebbene possa essere molto utile ed in diverse occasioni abbia aiutato a ritrovare beni persi o rubati anche di un certo valore, ha suscitato anche molte polemiche poiché è stato usato spesso in modo improprio, e secondo una denuncia presentata recentemente a carico di Apple il dispositivo faciliterebbe lo spionaggio e le molestie. In questo caso però ha aiutato a salvare la vita di un cane. Vediamo cosa è successo.

Emilie Brill stava portando a spasso il suo cane Seamus lungo un canale di controllo delle piene quando l’animale, di appena un anno, è sfuggito alle cure della padrona ed è caduto in acqua. La signora Brill lo inseguito, ma la corrente era troppo veloce e lo ha portato via in un attimo.

La donna non si è persa d’animo e ha subito chiamato i soccorsi. Inoltre non era priva di risorse. Infatti si era preparata ad una situazione di emergenza ed aveva dotato Seamus di un Apple AirTag. I soccorsi si sono messi subito alla ricerca del cucciolo, che lasciava però poche speranza a causa della corrente forte e dell’altezza dell’acqua piovana. Tuttavia, i vigili del fuoco di San Bernardino lo hanno individuato rapidamente grazie anche alla segnalazione di un residente che aveva sentito abbaiare. Il povero cucciolo era bloccato in fondo a un tombino.

La storia di Seamus ha avuto un lieto fine e si è ricongiunto con la sua padrona, ovviamente felicissima. Apple aveva chiarito in passato che l’Apple AirTag è progettato per tracciare oggetti, non persone o animali domestici, tuttavia in questo caso è stato più che efficace e in un certo senso è stata una fortuna che la signora non abbia ascoltato i consigli di Apple. Ricordiamo comunque che esistono dei dispositivi appositi progettati per poter localizzare gli animali domestici.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.