Activision ha subito una violazione di sicurezza lo scorso anno e ora gli hacker stanno rendendo pubblici i dati rubati.

Activision ha subito una violazione lo scorso anno ma è stato reso noto solo di recente. Ora emerge che i dati rubati dagli hacker sarebbero disponibili sul dark web. Le persone colpite dalla violazione di sicurezza sarebbero principalmente dipendenti di Activision, i cui dati personali, come nomi, indirizzi e-mail, numeri di telefono e indirizzi privati, sono stati rivelati dopo la violazione.

Secondo quanto emerso fin ora, questa violazione avrebbe rivelato oltre 20.000 dati dei dipendenti e se questa cifra è corretta, la violazione dei dati avrebbe colpito più di 13.000 dipendenti di Activision. Questa compromissione della sicurezza rappresenta un problema oltre che una minaccia per la protezione dei dati dei dipendenti ma Activision sostiene che non si tratta di una violazione grave.

Il fatto risale al dicembre dello scorso anno. Gli hacker responsabili della violazione ai danni di Activision, o più che altro dei suoi dipendenti, hanno dichiarato di averla compiuta utilizzando la rete di distribuzione dei contenuti di Activision sulla piattaforma Azure.

Per ottenere i dati dei dipendenti di Activision, gli hacker hanno utilizzato un processo noto come smishing, ovvero una campagna di phishing via SMS. Purtroppo, un dipendente delle risorse umane è caduto in questa losca trappola, rivelando così le informazioni personali di altri lavoratori.

In questo modo, gli hacker si sono impossessato delle informazioni e ora i dipendenti colpiti rischiano che le loro informazioni finiscano in mani sbagliate. Gli hacker infatti come anticipato stanno offrendo questi dati agli utenti di un forum di hacker.

Activision non ha ancora risposto alla minaccia degli hacker di diffondere i dati rubati, questo nonostante il fatto che alcuni ricercatori di cybersicurezza abbiano avuto accesso ai dati dei dipendenti di Activision resi pubblici sul dark web.

Inoltre i ricercatori sostengono che gli hacker hanno rubato più dei dati dei dipendenti. Sarebbero infatti state rubate anche informazioni sui giochi in uscita e materiale di marketing. Activision minimizza ancora una volta affermando che tali dati di marketing non sono importanti e ci tiene di assicurare ai suoi clienti che le loro informazioni personali sono al sicuro. Quelle dei dipendenti?

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Carolina Napolano
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