L’uso di adblocker su YouTube sta affrontando nuove restrizioni, con rallentamenti significativi e limitazioni di accesso alla piattaforma, secondo quanto segnalato dagli utenti di Reddit.

YouTube sembra aver avviato una nuova ondata di restrizioni per gli utenti che accedono al sito utilizzando un adblocker. Diversi utenti, partecipando al forum Reddit dell’app, hanno riportato che i video su YouTube vengono caricati in modo significativamente più lento quando si utilizza un adblocker, suggerendo un tentativo da parte di YouTube di scoraggiare l’uso di questi strumenti.

Sabato 13 gennaio, un utente Reddit identificato come NightMean ha condiviso un video che mostrava come un video su YouTube si caricasse in modo anomalo e scomparisse non appena l’adblocker veniva disattivato. Questo fenomeno ha sollevato preoccupazioni tra gli utenti, molti dei quali inizialmente credevano di avere problemi di connessione a internet. Tuttavia, si è rapidamente scoperto che la lentezza e i crash erano attribuibili al sito stesso.

Alcuni utenti hanno segnalato problemi aggiuntivi, come il caricamento lento delle anteprime dei video e difficoltà nell’entrare in modalità cinema o a schermo intero senza che la pagina subisse crash. Queste nuove osservazioni suggeriscono che YouTube stia attuando una politica deliberata per ridurre le prestazioni per gli utenti che utilizzano adblocker. Inizialmente, la nuova restrizione sembrava colpire solo una piccola percentuale di utenti, ma recenti segnalazioni indicano che YouTube stia estendendo questa politica a una gamma più ampia di utenti con adblocker attivi.

Da un punto di vista finanziario, queste restrizioni hanno senso per YouTube. Tra gennaio e settembre 2023, la piattaforma ha guadagnato oltre 22 miliardi di dollari dalla pubblicità, rappresentando circa il 10% dell’intero fatturato di Google. Pertanto, la piattaforma ha iniziato a limitare l’uso degli adblocker, rendendo l’esperienza dell’utente meno fluida e consentendo la riproduzione di soli tre video quando l’adblocker è attivo.

Il blocco della visualizzazione dei video per gli utenti con browser adblocker era iniziato nel giugno 2023. Questa politica ha causato sia un numero record di disinstallazioni degli adblocker sia un incremento di nuove installazioni, poiché gli utenti hanno cercato alternative che non fossero rilevate dal sito. Di fronte a questa situazione, gli utenti si trovano ora a dover scegliere tra due sole opzioni “legali” per consumare video su YouTube: disattivare il blocco degli annunci o abbonarsi a YouTube Premium, un piano che rimuove gli annunci video, consente la riproduzione dei video in background e offre l’accesso illimitato a YouTube Music per 11,99 euro al mese.

La decisione di YouTube di intensificare le restrizioni contro l’uso degli adblocker rappresenta un cambiamento necessario nella politica della piattaforma. Questo riflette il tentativo di bilanciare la necessità di generare entrate pubblicitarie con l’esperienza utente. Mentre alcuni potrebbero vedere questa strategia come un modo per forzare gli utenti verso l’abbonamento Premium, altri la interpretano come una misura per mantenere la piattaforma sostenibile e gratuita per la maggior parte degli utenti.

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Team CEOTECH
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