Google annuncia la transizione dei podcast da Google Podcasts a YouTube Music, segnalando un cambiamento strategico per gli ascoltatori di podcast.

Google ha confermato che Google Podcasts verrà chiuso nel 2024, segnando la fine di un’era per gli ascoltatori di podcast dedicati. In una nuova strategica, la società ha annunciato che YouTube Music diventerà la “destinazione centralizzata per i podcast”. Questa decisione rispecchia la tendenza della maggioranza degli ascoltatori occasionali a preferire l’accesso a musica e podcast all’interno di un’unica app. Nonostante ciò, la notizia ha suscitato reazioni contrastanti tra gli utenti più fedeli di Google Podcasts.

Google ha specificato che gli utenti potranno continuare a usare Google Podcasts fino a marzo 2024, mentre la chiusura ufficiale dell’app avverrà già in aprile dello stesso anno, come riportato da 9to5Google. Per facilitare il trasferimento a YouTube Music, Google sta implementando un banner “Esporta abbonamenti” all’interno dell’app Podcasts e sullo strumento web. Questa funzione consentirà agli utenti di trasferire i propri abbonamenti ai podcast in modo semplice e veloce, con una notifica su YouTube Music al termine del processo.

La transizione, tuttavia, non è priva di sfide. Google sta lavorando per ampliare le funzionalità di podcasting all’interno di YouTube Music, introducendo strumenti che risultano essenziali per una gestione efficace delle collezioni di podcast. Tra le novità in arrivo, ci sarà il supporto RSS per i podcast e la possibilità di contrassegnare gli episodi come riprodotti, una funzionalità attualmente assente su YouTube Music e la cui implementazione richiederà ancora alcuni mesi.

Per gli utenti che preferiscono mantenere separati i propri podcast dalla musica o che non vogliono attendere l’introduzione di queste nuove funzionalità, fino a luglio 2024 sarà possibile ottenere un file OPML della propria raccolta di podcast, esportabile verso altre app di podcasting. Inizialmente, sia lo strumento di esportazione di YouTube Music sia l’opzione di esportazione OPML saranno disponibili solo per gli utenti statunitensi, con promesse di maggiori dettagli per gli utenti internazionali a breve.

Questo cambiamento arriva in un anno relativamente tranquillo per quanto riguarda l’eliminazione di servizi da parte di Google, che ha visto la chiusura di Stadia e Google Domains, oltre ad altre piattaforme più di nicchia. Con la programmata chiusura di Google Podcasts, il 2024 si prospetta come un anno di cambiamenti e sfide per il gigante della tecnologia e i suoi utenti.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.