Con l’adozione di Wear OS, Xiaomi Watch 2 Pro promette di rimescolare le carte nel mercato degli smartwatch, sfidando Galaxy Watch 6 e Pixel Watch 2.

Dopo tre anni di pausa, Xiaomi fa un clamoroso ritorno nel panorama degli smartwatch basati su Wear OS. La conferma è arrivata direttamente dall’azienda con l’ultimo teaser che presenta il Watch 2 Pro, nuovo protagonista nella galassia di smartwatch dell’azienda cinese e che, sorprendentemente, abbandona la nomenclatura della serie Watch S.

Questa novità sottolinea l’intenzione di Xiaomi di distinguersi nel mercato degli smartwatch, proponendo qualcosa di diverso rispetto a quanto visto negli ultimi anni. Il Watch 2 Pro, infatti, mostra più somiglianze con il modello Watch S2 che con il Mi Watch, il precedente smartwatch di Xiaomi basato su Wear OS.

Sul fronte delle specifiche, si preannuncia un dispositivo di tutto rispetto. Xiaomi Watch 2 Pro sarà alimentato dal chipset Snapdragon W5 Plus Gen 1 e avrà a disposizione ben 2 GB di RAM, promettendo prestazioni fluide e reattive. Questi dettagli lo posizionano in diretta concorrenza con alcuni dei principali smartwatch sul mercato, come il Galaxy Watch 6, il Pixel Watch 2 e il TicWatch Pro 5.

La data di lancio del Watch 2 Pro resta avvolta nel mistero, ma è probabile che il nuovo dispositivo venga svelato al mondo insieme alla serie Xiaomi 13T, attesa per il 26 settembre. Ciò che rende ancor più intrigante questo lancio è l’anticipazione, da parte dell’azienda, su diversi account social europei, precisamente quelli olandese, emiratino, fiammingo, tedesco e spagnolo. Questo potrebbe suggerire non solo che il Watch 2 Pro verrà rilasciato in questi mercati, ma anche che Xiaomi ha intenzione di puntare con decisione sul mercato europeo.

E per quanto riguarda il prezzo? Anche se l’azienda non ha ancora fornito informazioni ufficiali, le voci che circolano parlano di una cifra di 250 euro, rendendo il Watch 2 Pro una proposta allettante per chi cerca un dispositivo di qualità senza spendere cifre esorbitanti.

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