Il creatore di sogni per eccellenza, Walt Disney, diceva “pensa, credi, sogna e osa”, per sottolineare quanto sognare possa contribuire alla realizzazione dei propri obiettivi. E oggi, nel 2021, sembra che la motivazione a trasformare i propri sogni in realtà passi sempre di più dallo smartphone e dai social!

A confermarlo è anche l’ultimo sondaggio che Wiko ha realizzato all’interno della propria Instagram community in occasione del World Dream Day, per indagare come è cambiato il nostro modo di sognare. Il 51% dei rispondenti ammette, infatti, che i profili che segue sui social motiva a realizzare i propri sogni. Una percentuale che prova quanto i canali digitali non siano necessariamente solo popolati da hater, negatività e polemiche, ma possano anche essere fonte di ammirazione, ispirazione e crescita personale.

Nonostante tutte le difficoltà attraversate nell’ultimo periodo, una cosa è certa: sogniamo ancora in grande. Il 59% dei partecipanti al sondaggio di Wiko sostiene di aver modificato il proprio modo di sognare, ma il cambiamento è stato anche in positivo. Infatti, addirittura più della metà (57%) del campione è riuscito a realizzare i suoi sogni in tempo di pandemia e lockdown. Una bella rivincita insomma!

Se prima però la realizzazione professionale aveva un peso maggiore sulla felicità, oggi carriera e vita privata sono ugualmente importanti. I sogni della community Wiko, infatti, si dividono al 50 e 50 tra obiettivi in ambito lavorativo e desideri di svago e soddisfazione personale, complice l’ampia diffusione che ha avuto lo smart working negli ultimi due anni, che ha portato tanti professionisti a lavorare da casa, rimanendo più a contatto con i propri cari e sperimentando una sensazione di benessere ed equilibrio generale.  

Anche lo smartphone e i social, ormai vere e proprie bussole per diversi aspetti della vita quotidiana, occupano un ruolo decisivo nella realizzazione dei sogni. Il 23% dei rispondenti dichiara infatti che, proprio grazie a loro, ha potuto realizzare un sogno nell’ultimo anno. La feature più utile per riuscirci? La fotocamera, ormai uno dei mezzi più istantanei che si ha per comunicare e immortalare ogni momento o creazione, è stata essenziale per il 63% degli utenti, seguita dall’autonomia, visto che, per il restante 37%, i sogni hanno bisogno di carica! Non è un caso, infatti, che i device anche a prezzi più democratici puntino sempre più su batterie long-lasting, come quelli della Power U Collection di Wiko. 

E dallo smartphone del futuro, cosa ci si aspetta? Il 73% dei rispondenti vorrebbe che sostituisse in toto il PC, forse perché la mobilità a 360° è sinonimo della tanto sognata libertà!

Cosa aspettate allora? Smartphone alla mano e…sognate!

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Carolina Napolano
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