Microsoft ha introdotto Generative Erase per l’app Windows Foto, una “gomma magica” alimentata da intelligenza artificiale.

Microsoft ha annunciato l’integrazione della sua versione di gomma magica alimentata dall’intelligenza artificiale generativa per la modifica delle immagini in Foto di Windows. La funzione offre un modo semplice per rimuovere gli elementi indesiderati dalle foto. L’app Foto dispone già di uno strumento, Spot fix, in grado di rimuovere parti di un’immagine, ma l’azienda afferma che Generative erase (cancellazione Generativa) è una versione migliorata di questa funzione. A quanto pare, questo nuovo strumento è in grado di creare risultati “più omogenei e realistici” anche quando vengono rimossi da un’immagine oggetti di grandi dimensioni.

La funzionalità non è del tutto nuova, sia Google che Samsung hanno le loro versioni di strumenti di cancellazione AI sui loro dispositivi mobile. La versione di Microsoft consente di accedere a una gomma fotografica AI sul computer desktop o portatile. Per accedervi è sufficiente avviare l’editor di immagini in Windows Foto, andare su Modifica Immagine, scegliere l’opzione Cancella e poi usare il pennello per sugli elementi che si desidera rimuovere. È anche possibile regolare le dimensioni del pennello per facilitare la selezione di oggetti più sottili o più spessi; fra le opzioni c’è anche quella che consente di scegliere di evidenziare più di un elemento prima di cancellarli tutti.

Al momento, l’accesso alla nuova funzionalità Generative erase è limitato agli utenti Windows Insider attraverso l’app Foto su Windows 11 per dispositivi Arm64, ed arriverà su Windows 10, aggiornando l’app alla versione 2024.11020.21001.0 o successiva. Si tratta infatti di una funzione in fase di test che si spera possa essere resa disponibile a breve per tutti.

Windows Foto ha visto implementata di recente anche la funzione per la rimozione e la sostituzione degli sfondi oltre ad altri miglioramenti per rendere l’esperienza utente sempre più fluida, organizzata e semplice.

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Carolina Napolano
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