Lo scorso martedì 5 aprile Microsoft ha tenuto un evento per annunciare l’arrivo di diverse funzionalità legate alla produttività del lavoro ibrido in Windows 11, tra cui l’implementazione della nuova modalità di Intelligenza Artificiale (AI) per le videochiamate e le funzioni di accessibilità che fino ad allora erano limitate nel canali di test del sistema.
Oltre alle varie funzionalità incentrate sul lavoro ibrido, lo sviluppatore ha svelato all’evento anche l’arrivo della funzione di accessibilità “Live Captions”, una novità che consente all’utente di abilitare i sottotitoli in qualsiasi video che viene riprodotto su Windows 11 anche se il contenuto non conta nativamente su questa praticità.
Questo strumento è stato introdotto durante il lancio del sistema lo scorso anno, ma fino ad allora non era disponibile per tutti gli utenti del software. Secondo l’azienda, la funzione dei sottotitoli dinamici facilita la comprensione del contenuto parlato per le persone non udenti o con un certo grado di disabilità uditiva.
Come rafforzato da Microsoft, i sottotitoli in tempo reale sono compatibili solo con i video riprodotti attraverso il browser, cioè, i media scaricati e riprodotti attraverso Media Player – il lettore video nativo del sistema – non supportano la funzione dei sottotitoli.
Gli utenti che desiderano abilitare la nuova funzionalità possono accedere alle impostazioni di Windows per abilitare manualmente il servizio. Sebbene questo sia stato uno dei momenti chiave dell’ultimo evento, Microsoft ha anche ufficializzato la disponibilità di diversi altri strumenti di inclusione e produttività.
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