WhatsApp sta testando una nuova funzione di sicurezza che permette di bloccare le conversazioni con una password su tutti i dispositivi collegati. La funzione è disponibile nella versione beta 2.24.8.4 e richiede la creazione di una password sul dispositivo principale.

WhatsApp continua a evolversi, introducendo novità che rispondono alle crescenti esigenze di privacy e sicurezza dei suoi utenti. La piattaforma di messaggistica ha recentemente implementato una serie di modifiche estetiche e, allo stesso tempo, ha iniziato a testare alcune funzionalità di sicurezza di prim’ordine, ispirate direttamente dai feedback degli utenti. Una di queste novità, che si distingue per la sua importanza, è la capacità di bloccare le chat con una password. Questa funzione rappresenta un’importante aggiunta per coloro che desiderano una protezione aggiuntiva per le loro chat, rendendola disponibile su tutti i dispositivi associati a uno stesso account WhatsApp.

La funzione è stata rivelata nella versione beta 2.24.8.4, lanciata nel Play Store nel corso di questo fine settimana. Grazie a questa novità, l’accesso alle conversazioni protette necessiterà dell’inserimento di una password specifica. WABetaInfo, fonte nota per le sue anteprime accurate sulle future funzioni di WhatsApp, ha fornito ulteriori dettagli: gli utenti saranno tenuti a creare una password sul proprio dispositivo principale, che verrà poi utilizzata per garantire la sicurezza delle chat su tutti i dispositivi collegati, inclusi eventuali altri smartphone, PC Windows, Mac o l’accesso tramite web.

Questa funzione di blocco delle conversazioni con password estende notevolmente la sicurezza e la privacy degli utenti di WhatsApp, assicurando che le chat riservate rimangano celate a occhi indiscreti su tutte le piattaforme e i dispositivi. L’introduzione di questo strumento di sicurezza risponde a una crescente richiesta di maggior controllo e protezione delle informazioni personali e sensibili scambiate tramite l’app.

Sebbene al momento questa innovativa funzione sia disponibile solo nella versione beta dell’applicazione, si prevede che non passerà molto tempo prima che venga rilasciata anche nella versione stabile tramite un aggiornamento. L’adozione di questa funzionalità rafforza l’impegno di WhatsApp verso la salvaguardia della privacy degli utenti, offrendo loro strumenti sempre più efficaci e intuitivi per gestire la sicurezza delle proprie comunicazioni.

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Team CEOTECH
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