WhatsApp si aggiorna e testa uno stato in formato testuale, offrendo opzioni di visualizzazione temporanea e rinnovando l’esperienza utente.

In arrivo la funzionalità di stato testuale su WhatsApp, svelata nella versione di beta 23.24.10.73 per iOS: un passo avanti nella personalizzazione dei messaggi.

WhatsApp sta lavorando a una nuova funzione intrigante. Conosciuta come “Text Status”, questa funzionalità è attualmente in fase di implementazione come parte di una versione beta, offrendo agli utenti la possibilità di pubblicare brevi testi con la scelta della durata della loro disponibilità per la visualizzazione.

Secondo il portale WABetaInfo, questa novità è stata rilevata nella versione 23.24.10.73 per iOS. Sebbene sia ancora in fase di sviluppo, coloro che utilizzano TestFlight, un’applicazione per il testing di software su iOS, possono già accedere a questa nuova funzione. Questo indica che la funzione “Text Status” potrebbe essere presto disponibile come parte di un futuro aggiornamento per l’app di messaggistica.

Gli screenshot diffusi mostrano come potrebbe funzionare questa nuova funzione. In generale, gli utenti avranno accesso al proprio profilo all’interno dell’app, e un pulsante evidenziato apparirà appena sotto la loro foto profilo. Questo pulsante indica che è possibile scrivere un post in formato testo. Una volta redatto il messaggio, gli utenti possono scegliere tra diversi periodi di tempo per la durata del messaggio: 24 ore, 3 giorni, 1 settimana o 2 settimane.

Interessante notare, la schermata trapelata non mostra l’opzione “Mai”, suggerendo che questa opzione al momento non sia disponibile. Questo suggerisce che WhatsApp intende che gli stati testuali siano effimeri, incoraggiando gli utenti a aggiornare frequentemente i loro messaggi.

Non è ancora chiaro quando questa funzione arriverà nella versione stabile di WhatsApp. Questa mossa segue la recente sperimentazione delle informazioni profilo nella scheda chat dell’app. Un’altra funzionalità in arrivo è l’introduce dell’appello contro la sospensione dei canali, che mira a migliorare la sicurezza e la trasparenza nella gestione.

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