WhatsApp sta testando una nuova funzione “Pop-out chat” che consente di aprire più finestre di chat singole per seguire più conversazioni contemporaneamente.

WhatsApp continua a fornire aggiornamenti al fine di migliorare l’esperienza dei suoi numerosi utenti di tutto il mondo. Oltre alle novità dedicate agli utenti Android ed iOS, l’app di messaggistica innova l’esperienza anche per gli utenti Windows. Con una nuova versione beta rilasciata per Windows, WhatsApp porta la possibilità di aprire più chat in singole finestre all’interno del sistema operativo.

Secondo quanto riportato da WABetaInfo, il miglioramento è presente nella versione 2.2407.9.0 distribuita tramite il Microsoft Store e funziona in modo molto semplice. Gli utenti devono infatti solo fare clic con il tasto destro del mouse su una conversazione per aprire il menu delle opzioni. All’interno del menu si trova la funzione “Pop-out chat”.

Attivando questa funzione, gli utenti possono notare che la conversazione viene visualizzata in una finestra individuale che può essere ridimensionata e posizionata in qualsiasi punto dello schermo. In questo modo gli utenti possono seguire più conversazioni contemporaneamente senza dover passare continuamente da una all’altra dall’applicazione principale. La funzione agevola chi ha necessità di seguire più chat in contemporanea e di rispondere in tempi brevi, limitando la possibilità di commettere errori dovendo continuamente passare da una conversazione all’altra.

La funzione risponde al feedback del pubblico, che ha da tempo richiesto la possibilità di poter sfruttare il vantaggio del multitasking dei PC Windows. Attualmente però questa nuova funzionalità è disponibile solo per i beta tester e non è noto per quando è previsto il rilascio nel canale stabile.

Fra le notizie correlate, WhatsApp per Android sta incoraggiando l’uso del codice QR, preparandosi per l’introduzione del nome utente; inoltre sta introducendo la ricerca dei messaggi per data. Ricordiamo infine che l’app di messaggistica sta aggiornando i termini di servizio per gli utenti europei al fine di adeguarsi al DMA.

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Carolina Napolano
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