WhatsApp introduce due nuove funzioni per gli aggiornamenti di stato: menzioni private e silenziamento degli aggiornamenti. Scopriamo come funzionano e come partecipare alla beta per provarle in anteprima.

WhatsApp continua a rimanere una delle app di messaggistica più sicure e versatile disponibili, con una crittografia end-to-end che protegge i messaggi, le chiamate vocali e le videochiamate. Oltre a garantire la sicurezza, l’app riceve aggiornamenti frequenti che ne migliorano continuamente le funzionalità e l’usabilità.

Recentemente, WhatsApp ha introdotto due nuove funzionalità in fase di test nella sua ultima versione beta, la 2.24.9.16, che sono state scoperte e segnalate da WABetaInfo. La prima permette agli utenti di inviare menzioni private in un aggiornamento di stato, offrendo così la possibilità di coinvolgere specifici contatti senza che altri vengano a sapere chi è stato menzionato. Questo tipo di menzione invia una notifica diretta al contatto menzionato, invitandolo a visualizzare l’aggiornamento. Tale funzione si rivela particolarmente utile per condividere informazioni con gruppi ristretti come familiari o amici stretti, garantendo al contempo una discrezione completa.

La seconda funzionalità in arrivo permette agli utenti di disabilitare gli aggiornamenti di stato degli altri utenti, una novità che potrebbe ridurre lo spam e le altre interazioni non desiderate sulla piattaforma.

Anche se queste nuove opzioni non sono ancora disponibili per tutti gli utenti, chi è interessato a provare in anteprima le nuove funzioni può iscriversi al programma beta di WhatsApp attraverso il Google Play Store. Gli utenti beta hanno l’opportunità di testare le ultime innovazioni e fornire feedback per aiutare a rifinire le funzioni prima del loro rilascio ufficiale. La partecipazione alla beta di WhatsApp permette di esplorare nuove funzioni e offre anche la flessibilità di ritornare alla versione stabile dell’app quando si desidera. Basta disinstallare l’app beta e reinstallare la versione standard disponibile sul Play Store per tornare all’esperienza normale.

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