In anteprima con Eric Charles, responsabile del Worldwide Product Marketing per l’Apple Watch, che svela le novità in arrivo con watchOS 10, dalla massimizzazione del valore dello schermo al tracciamento dei movimenti del polso per i golfisti.

Quando Chester Gould disegnava le strisce di Dick Tracy, immaginava un futuro in cui una radio da polso bidirezionale sarebbe stata l’apice della tecnologia wearable. Quel futuro è diventato realtà con l’Apple Watch, e ora stiamo per assistere al rilascio di watchOS 10, la decima versione del sistema operativo dell’orologio che sta trasformando il concetto di indossabile.

Nei suoi commenti a Tom’s Guide, Eric Charles, responsabile del Worldwide Product Marketing per l’Apple Watch, ha delineato alcuni dei cambiamenti significativi che Apple sta apportando con watchOS 10. La prossima versione del sistema operativo si concentrerà sui widget, rendendo l’esperienza dell’utente molto più fluida e fornendo più informazioni con un solo sguardo.

Charles ha spiegato che, nonostante non tutti i modelli di Apple Watch abbiano la grande superficie dello schermo del modello Ultra, la società sta lavorando per sfruttare al massimo ogni spazio dello schermo. “Stiamo puntando sull’idea di utilizzare l’intero display per creare più spazi per i contenuti”, ha detto Charles, sottolineando come questa strategia abbia già dato ottimi risultati in app come Meteo.

Un’altra importante novità sarà l’introduzione degli Smart Stacks, che permetteranno agli utenti di raggruppare un insieme di widget in base all’ora, alla posizione e all’attività. Questa pila di widget mostrerà sempre il widget più rilevante del momento, rendendo le informazioni facilmente accessibili e pertinenti.

La decima versione del sistema operativo vedrà anche l’introduzione di due nuove API che consentiranno agli sviluppatori di tracciare i movimenti della mano e del polso dell’utente. Questo strumento potrebbe trasformare l’Apple Watch in un accessorio indispensabile per i golfisti, offrendo analisi e consigli personalizzati.

“Il punto di partenza per le capacità dell’orologio è lo spazio intermedio degli sviluppatori di terze parti”, afferma Charles. “C’è una base di utenti appassionati di uno sport e poi c’è uno sviluppatore che può davvero mettere insieme queste cose”. Queste API estrarranno i dati dagli Apple Watch Series 8, Apple Watch SE (2022) e dai giroscopi a tre assi dell’Apple Watch Ultra.

Inoltre, Charles assicura che adattarsi alle nuove funzioni di watchOS 10 non sarà un problema. “Penso che sarà davvero facile per le persone capire, soprattutto per qualcosa di semplice come il Centro di Controllo”, dice, sottolineando che la chiarezza e l’usabilità saranno prioritari per Apple.

Con watchOS 10, Apple continua ad andare oltre i limiti del possibile, rendendo l’Apple Watch non solo un gioiello tecnologico, ma uno strumento sempre più fondamentale per condurre uno stile di vita sano e rimanere connessi con il mondo.

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