Sembra che nessuna notizia di Twitter sia positiva al giorno d’oggi. E purtroppo, l’ultima potrebbe anche dividere la sua vasta base di utenti. Preparatevi, quindi, perché potreste aver bisogno del vostro documento d’identità.

Oggi giorno non si può fare a meno di notare tutti i drammi di Twitter. Ma forse è una cosa positiva, perché più una piattaforma di social media è popolare, più gli utenti devono essere sicuri che sia un luogo sicuro da frequentare. Se questo debba avere un costo e tradursi in un segno di spunta blu, sarete voi a giudicare. In un ulteriore tentativo di migliorare Twitter, il team di Elon Musk avrebbe già in programma una nuova funzione: la verifica dell’ID. Questo aiuterà sicuramente gli utenti di Twitter a sapere se la persona che stanno seguendo è effettivamente una persona reale. 

Questo aiuterà anche la piattaforma a combattere gli imitatori, con il tentativo probabilmente legato all’eterno conflitto per porre fine alla disinformazione su internet. Detto questo, anche le persone reali possono mentire, quindi alla fine gli utenti dovranno ancora applicare il loro buon senso per il giudizio finale. TechRadar è riuscito a individuare un tweet di un leaker affidabile, noto in passato per aver spifferato le prossime funzionalità e modifiche della piattaforma social. Il post è accompagnato da un’immagine, ma attenzione: sembra essere in tedesco.

Il contenuto del tweet illustra un presunto flusso in arrivo che consentirà agli utenti di caricare il proprio documento d’identità legale insieme a un selfie, in modo che la piattaforma possa verificare la loro identità. Se da un lato si tratta di un passo avanti nella lotta alla tossicità della piattaforma, dall’altro il fatto che internet perda un altro po’ dell’agognato anonimato degli utenti probabilmente farà arrabbiare alcuni di loro.

Dal tweet dell’autore della fuga di notizie, sembrerebbe che il processo di verifica sarà gestito da una società terza, per garantire la protezione dei dati degli utenti. Nonostante tutto questo sembri un affare fatto, bisogna tenere presente che si tratta solo di una voce. Una voce logica, ma pur sempre una voce. Il tempo ci dirà se diventerà realtà e se Musk sarà ancora a capo di Twitter.

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