Con una vendita netta di 41,5 milioni di dollari, Tim Cook dimostra ancora una volta la sua fiducia in Apple, nonostante le fluttuazioni del mercato.

Tim Cook, il visionario al timone di Apple dal 2011, ha recentemente effettuato una delle sue vendite di azioni più significative, incassando ben 41,5 milioni di dollari. La notizia, rivelata grazie a un documento ufficiale, ha attirato l’attenzione della comunità finanziaria e degli osservatori dell’industria tech.

Secondo il documento emesso dalle autorità titolari statunitensi, Cook ha venduto un totale di 511.000 azioni della celebre società di Cupertino. La cifra menzionata è al netto delle tasse, con l’ammontare originale delle vendite che si attesta a un significativo 87,8 milioni di dollari.

Non è la prima volta che l’amministratore delegato di Apple fa notizia per la vendita delle sue azioni. Nel lontano agosto 2021, Cook aveva incassato una cifra ancor più stupefacente, con 355 milioni di dollari ottenuti dalla vendita di una porzione significativa del suo pacchetto azionario. Malgrado queste vendite, Cook rimane un azionista importante di Apple, detenendo attualmente 3,3 milioni di azioni, il cui valore complessivo si aggira intorno ai 565 milioni di dollari.

Una considerazione degna di nota è che la recente vendita di Cook è stata bilanciata dall’acquisizione di 5 milioni di nuove azioni, parte del suo accordo di compensazione risalente al 2011. Questo accordo era stato stipulato quando Cook aveva assunto il ruolo di amministratore delegato, succedendo al leggendario Steve Jobs.

Il panorama delle azioni Apple ha subito alcune fluttuazioni recenti. Da luglio, quando le azioni avevano raggiunto il loro massimo storico di 198,23 dollari, vi è stata una riduzione del 13% nel loro valore. Tale contrazione si ritiene sia dovuta alle preoccupazioni degli investitori riguardo a una potenziale crescita della domanda di smartphone meno vivace del previsto.

Nonostante le sfide e le incertezze del mercato, Apple continua a mantenere una posizione di rilievo nel settore. Alla fine di settembre, l’azienda ha lanciato la sua nuova gamma di iPhone 15, prendendo una decisione strategica: mantenere stabili i prezzi dei prodotti negli Stati Uniti. Questa scelta, secondo molti analisti, è una risposta diretta alla crisi globale che sta influenzando l’industria degli smartphone.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.