L’analisi di Counterpoint indica che, nel bel mezzo della crisi globale che ha colpito l’intero settore della telefonia e i suoi fornitori, compresi quelli di sensori fotografici, solo Sony è riuscita a chiudere l’anno in crescita. Il motivo è che l’azienda è stata responsabile delle lenti dell’iPhone 14.
Vale la pena notare che il passaggio all’iPhone 14 ha portato aggiornamenti a 3 dei 5 sensori fotografici presenti nell’iPhone 14 Pro e Pro Max, passando dalla fotocamera frontale, alla fotocamera posteriore principale e all’ultra grandangolare. I sensori sullo schermo 3x e sul sensore LiDAR sono rimasti invariati. Nei modelli base e Plus, il cambiamento riguarda la fotocamera anteriore, mentre le due fotocamere posteriori sono entrambe della generazione precedente.
Grazie a questa nuova caratteristica dei modelli Apple, Sony è riuscita a raccogliere 6 dollari per ogni unità, generando un totale di 300 milioni di dollari nella seconda metà del 2022. Questo risultato ha portato la quota di mercato di Sony a 5 punti percentuali in più, per un totale del 54% dei ricavi dell’intero settore nel 2022.
Nel complesso, anche il 2022 di Samsung non è andato male e si è piazzato al secondo posto, dato che il 29% dei ricavi del settore sono suoi, anche se si tratta di un calo di 1 punto percentuale rispetto al 2021. Per il brand sudcoreano, il successo è stato rappresentato dai sensori di fascia media, dato che le sue proposte da 50 MP hanno totalizzato circa 200 milioni di unità in termini di spedizioni. Per quanto riguarda il suo settore premium, con sensori da oltre 100 MP, ha raggiunto il traguardo dei 150 milioni, ad esempio.
Sempre sudcoreana, Sk hynix ha rappresentato il 5% delle quote, ma la sua operatività è focalizzata sul mercato cinese e risponde al 12% dei ricavi totali. La sua compagnia principale è Omnivision, che totalizza poco meno del 7%, in calo di 3,5 punti percentuali rispetto al 2021. Dietro troviamo GalaxyCore (poco più del 5%) e una selezione di altre, che rappresentano meno dell’1% dei ricavi globali.
Complessivamente, il settore ha registrato un fatturato totale di oltre 13 miliardi di dollari, in calo del 6% rispetto al 2021. Sony e Samsung continuano a guidare il mercato poiché, combinando le loro percentuali, raggiungono l’83%, lasciando poco spazio alla concorrenza.
