Dettagli interni rivelano le mosse strategiche di Qualcomm: la nuova generazione Snapdragon 8 Gen 3 potrebbe cambiare il gioco nel mercato dei chipset.

Il sabato 23 settembre, un’esclusiva del sito sudcoreano gamma0burst ha rivelato informazioni cruciali riguardanti le strategie future di Qualcomm, leader nella produzione di chipset. Nonostante gran parte delle informazioni fosse criptata, il documento ha fornito dettagli interessanti sulla futura collaborazione di Qualcomm con le fonderie e sulla direzione che l’azienda intende prendere nei prossimi anni.

Il dettaglio più sorprendente è la rivelazione che Qualcomm sta sviluppando due varianti del suo prossimo chipset, Snapdragon 8 Gen 3. Una basata sul nodo a 4 nm di TSMC e l’altra sul nodo a 3 nm. Questa mossa, per quanto inusuale, non è senza precedenti. Qualcomm ha già giocato questa carta nel 2022, con la presentazione del suo Snapdragon 8 Gen 1 e 8+ Gen 1, ma mai con un gap di produzione così ristretto tra i due chip.

I documenti trapelati suggeriscono inoltre che, mentre Qualcomm sta esplorando il processo SF2P di Samsung, l’azienda rimane fedele a TSMC per il suo prossimo prodotto, con il Snapdragon 8 Gen 4 confermato per il processo N3E. Questa scelta potrebbe derivare dall’esperienza passata di Qualcomm con Samsung e potrebbe indicare una crescente fiducia nel processo produttivo di TSMC.

E mentre le fonderie e i processi di produzione dominano gran parte della conversazione, c’è un altro aspetto interessante che emerge dalla fuga di notizie: i futuri design di CPU. Il prossimo Snapdragon includerà il Cortex-X4 e il Cortex-A720, che saranno basati sui processi a 4nm e 3nm. Sebbene i dettagli rimangano oscuri, ci si aspetta che offrano prestazioni e efficienza notevolmente migliorate rispetto alle generazioni precedenti.

La roadmap proposta per Qualcomm nel documento suggerisce una progressione chiara e determinata: da N4P per Snapdragon 8 Gen 3 a N3P per Gen 5, passando per N3E per Gen 4. Se le stime dei media stranieri si rivelano corrette, Qualcomm potrebbe trovare il suo Snapdragon in ritardo rispetto all’Exynos di Samsung nel 2026, rendendo ancora più cruciale la decisione di Qualcomm sul processo produttivo.

Oltre alle mosse di Qualcomm, il documento offre anche informazioni su altri grandi attori dell’industria. Da Samsung, che sembra puntare all’Exynos 2400 come suo flagship per il 2024, a Meta (precedentemente Facebook) che sta sviluppando una soluzione GPU AR/VR dedicata.

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