Teoricamente rintracciare uno smartphone rubato dovrebbe essere più semplice rispetto a un PC, in quanto è sempre connesso a Internet attraverso la SIM. In realtà la prima cosa che fanno i ladri dopo essersi appropriati di un telefono è proprio sbarazzarsi della scheda SIM e, se non riescono ad accedere al sistema, cercano di formattarlo dalla partizione di recovery. Operazione possibile con una combinazione di tasti che provoca il reset del sistema e rende inutili i sistemi di protezione integrati nel telefonino. Fortunatamente negli smartphone Android più recenti è presente un sistema di sicurezza aggiuntivo che, nel caso di formattazione dalla recovery, richiede i dati di accesso Google prima della nuova installazione. Questo serve a impedire che un ladro possa riciclarlo senza problemi, ma non ci aiuta a trovarlo, visto che comunque tutti i nostri dati sono stati cancellati.

Per questo motivo è indispensabile attivare al più presto il sistema di localizzazione di Google Trova il mio dispositivo all’indirizzo https://www.google.com/android/find. Dovremo inserire i dati del nostro account e potremo così bloccare il telefono da remoto rendendo anche impossibile la formattazione via recovery esterna. Il sistema di Google è ottimo ma non permette di essere avvisati in caso di furto o smarrimento. Cosa che invece può fare un software di terze parti come Prey che consente di creare una zona di controllo all’esterno della quale scatta la notifica immediata sull’email. Non solo, ma Prey, dal momento in cui attiviamo la modalità Missing, inizia a inviare foto e informazioni sul malvivente.

App utili ma a rischio privacy e altro…

Tutti questi sistemi di localizzazione a distanza nascono per evitare furti, ma a volte si possono trasformare in sistemi di controllo tra coniugi o fidanzati. È quello che è successo a una coppia di ragazzi in cui lei, pur essendo all’estero per frequentare un Erasmus, teneva sotto controllo il telefonino del suo ragazzo scoprendo che lo stesso si frequentava con la sua ex. Da qui è nata una sorta di telenovela in quanto le amiche della ragazza hanno seguito il fedifrago documentando tutto con dei video su TikTok che hanno ottenuto oltre tre milioni di visualizzazioni. Il ragazzo naturalmente alla fine ha perso entrambe le sue spasimanti!

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