Rode, leader nei dispositivi audio, acquisisce la rivale Mackie, creando una potente entità nel mercato audio professionale e dello streaming, pronta a sfidare i colossi del settore come Elgato.

Rode, un nome già affermato nel mondo dei dispositivi audio di alta qualità, ha acquisito Mackie, dando vita a una sorta di powerhouse dell’audio professionale e dello streaming. Questa acquisizione rappresenta un importante cambiamento nel panorama dell’audio professionale e apre nuove strade nel crescente mercato dello streaming.

Inizialmente specializzata in dispositivi audio professionali, come i microfoni a condensatore, Rode ha successivamente esteso la propria attenzione al settore dello streaming. Prodotti come il braccio boom PSA1+ sono diventati un punto di riferimento per i più famosi live streamer, dimostrando la capacità dell’azienda di adattarsi e innovare in risposta alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione.

Mackie, da parte sua, ha seguito un percorso simile. L’azienda si è fatta un nome durante il boom della registrazione domestica negli anni ’90 e nei primi anni 2000, offrendo mixer, sistemi PA e dispositivi correlati a prezzi accessibili ma altamente funzionali. Oggi, Mackie ha ampliato la propria offerta entrando nel settore degli streamer/creator con mixer per lo streaming e controller per monitor di livello consumer, oltre a continuare a produrre apparecchiature audio professionali.

L’acquisizione di Mackie da parte di Rode è un passo strategico significativo, considerando che il settore dello streaming è attualmente più redditizio rispetto a quello dell’audio professionale. Con un numero maggiore di creator rispetto a ingegneri audio, questa fusione posiziona il nuovo colosso Rode/Mackie in una posizione ideale per competere con giganti come Elgato di Corsair. Il successo del controller Elgato Stream Deck ne è un esempio, avendo conquistato una posizione dominante tra podcaster e live streamer.

Rode, con prodotti come la serie di console di missaggio Rodecaster Pro e l’interfaccia audio Streamer X, e Mackie, con la linea M-Caster di mixer per podcast, hanno già consolidato la loro presenza nel settore dello streaming. La combinazione delle forze di entrambe le aziende potrebbe sfidare la posizione di Elgato e offrire maggiore concorrenza a rivali emergenti come Razer.

In termini di audio professionale, la fusione Rode/Mackie non mostra segni di rinuncia a questo segmento di mercato. Al contrario, la loro unione li rende un competitor ancora più forte per aziende come Shure e Tascam. Secondo la società madre di Rode, Freedman Group, la nuova entità servirà una vasta gamma di utenti, dai creator emergenti ai professionisti della produzione dal vivo, abbracciando tutti gli aspetti del settore audio.

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Carolina Napolano
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