La recente Beta di Android 14 QPR3 rivela l’esistenza di “Clementine” e “Kiyomi”, nomi in codice che indicano lo sviluppo del Pixel Tablet 2.

L’ultima release beta di Android 14 QPR3 ha fornito indizi che Google sta lavorando su un Pixel Tablet 2, come suggerito dai nomi in codice “Clementine” e “Kiyomi” scoperti recentemente. Questa scoperta segue la tradizione di Google di utilizzare nomi in codice basati su frutti, specialmente agrumi, per i suoi dispositivi in fase di sviluppo, continuando così la serie Pixel Tablet iniziata con “Tangor” e “Tangorpro”, quest’ultimo diventato il Pixel Tablet lanciato lo scorso anno.

La presenza di questi nuovi nomi in codice all’interno della documentazione interna di Google conferma la continuità della serie di tablet Pixel, ma suggerisce anche la possibilità di diversi accessori per arricchire l’esperienza utente. In particolare, i riferimenti a due versioni del dock, denominate “Korlan” e “Yuzu”, indicano l’ambizione di Google di offrire un’ampia gamma di opzioni di ricarica e forse di espansione delle funzionalità del tablet.

L’uso di nomi in codice a tema agrumi si collega alla pratica orticola di denominare gli ibridi di agrumi, con “tangor” che indica un incrocio tra un arancio dolce e un’altra varietà. “Clementine” e “Kiyomi”, entrambi varietà di agrumi, rafforzano questa tematica e accrescono le speculazioni su cosa potrebbe offrire il Pixel Tablet 2. Le aspettative si concentrano su potenziali caratteristiche di spicco, come uno schermo OLED con alta frequenza di aggiornamento, supporto per accessori quali uno stilo e una tastiera Pixel, e la compatibilità con una serie di accessori innovativi.

Mentre le specifiche tecniche del nuovo Pixel Tablet rimangono sconosciute, le anticipazioni suggeriscono che Google potrebbe puntare a soddisfare la crescente domanda di tablet di alta qualità tra gli utenti alla ricerca di alternative all’ecosistema Apple. Gli appassionati di tecnologia e i professionisti in settori come l’architettura potrebbero trovare nel Pixel Tablet 2 il dispositivo ideale per le loro esigenze.

Nonostante la curiosità generata da queste scoperte, è importante mantenere un approccio cauto, poiché i piani di sviluppo di Google sono soggetti a cambiamenti e evoluzioni nel tempo. Tuttavia, l’emergere di “Clementine” e “Kiyomi” nella Beta 1 di Android 14 QPR3 alimenta le speranze per un futuro brillante per i tablet di Google, con l’attesa che ulteriori dettagli vengano svelati nei prossimi mesi.

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