In una mossa rivoluzionaria, Google collabora con iFixit per fornire agli utenti le parti e le guide necessarie per riparare il proprio Pixel Fold a casa.

Se si possiede un Pixel Fold di Google e si riscontra un problema hardware, si può ora risolvere autonomamente il problema. Google, in un passo coraggioso verso l’accessibilità e l’autosufficienza degli utenti, offrirà strumenti ufficiali, parti di ricambio e guide di auto-riparazione per il suo dispositivo pieghevole tramite iFixit.

Google collabora con iFixit da un anno, permettendo agli utenti di riparare a casa i propri dispositivi Pixel. Ora, come confermato a 9to5Google, questa iniziativa includerà anche il nuovo Pixel Fold.

Sebbene Google continuerà a offrire servizi di riparazione, sia spedendo il dispositivo sia portandolo in un negozio, questa mossa offre una nuova opzione per coloro che si sentono a proprio agio con l’auto-riparazione. Tramite iFixit, gli utenti possono acquistare una varietà di parti, tra cui porte di ricarica, batterie, adesivi e addirittura il display pieghevole interno da 7,6 pollici. Inoltre, iFixit fornirà guide passo-passo per assistere nel processo di riparazione.

È noto che i dispositivi pieghevoli siano particolarmente fragili e complicati da riparare, rispetto agli smartphone standard. Nonostante Samsung offra parti e manuali per altri dispositivi tramite iFixit, per la riparazione dei dispositivi Galaxy Z Fold o Z Flip, gli utenti devono solitamente affidarsi a un tecnico. Google, tuttavia, sta cambiando le regole del gioco, diventando il primo grande produttore a lanciare un programma ufficiale di auto-riparazione per i dispositivi pieghevoli.

iFixit non ha ancora pubblicato un teardown del Pixel Fold, quindi non è chiaro quanto possa essere complicato riparare il dispositivo autonomamente. Nonostante le recensione sul web abbiano elogiato il Pixel Fold, è troppo presto per prevedere come il primo dispositivo pieghevole di Google si comporterà nel tempo. Tuttavia, grazie a questa nuova iniziativa, gli utenti avranno un’opzione di riparazione in più a disposizione, dovrebbe qualcosa andare storto.

Questa mossa di Google è un importante passo avanti per la sostenibilità e il diritto all’auto-riparazione. Mostra un impegno nel dare agli utenti più controllo sui loro dispositivi, un passo che potrebbe stimolare altre aziende a seguire l’esempio. La collaborazione tra Google e iFixit rappresenta un importante cambiamento nel panorama tecnologico, e potrebbe essere l’inizio di un trend che vedrà gli utenti sempre più al centro dell’esperienza tecnologica.

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