Le recenti rivelazioni di Kopite7kimi gettano luce sulle possibili specifiche delle prossime GPU NVIDIA RTX 40 Super, delineando uno scenario interessante per gli appassionati di tecnologia.

Nell’imprevedibile e sempre più innovativo mondo della tecnologia, le schede video rappresentano un vero e proprio faro di interesse e anticipazione per appassionati ed esperti del settore. Ed è proprio in questo clima di fervente curiosità che il noto leaker Kopite7kimi ha gettato nuova luce sulle potenziali caratteristiche delle future schede video appartenenti alla serie NVIDIA RTX 40, previste per il 2024.

Le informazioni trapelate da Kopite7kimi hanno delineato uno scenario ricco di novità e spunti di riflessione, mostrando quello che potrebbe essere il futuro posizionamento di mercato di NVIDIA per questi nuovi modelli. Il dettaglio che più di tutti ha colpito l’attenzione riguarda le schede video GeForce RTX 4070 Super e GeForce RTX 4070 Ti Super, entrambe apparentemente legate all’utilizzo di due chip distinti. Questa scelta sembra fare eco a quanto già osservato in passato con la GeForce RTX 4080 Super, associata nei rumor a un chip AD102 – lo stesso della GeForce RTX 4090 – e a un bus a 320-bit, il che ha alimentato le speculazioni su un possibile aumento della memoria video da 16 a 20 GB.

Ciononostante, l’utilizzo di più chip da parte di NVIDIA non implica necessariamente l’introduzione di modelli completamente differenti. Alcune voci di corridoio hanno infatti avanzato l’ipotesi che l’azienda possa decidere di rilasciare varianti di scheda con specifiche identiche, ma equipaggiate con chip diversi, una strategia che potrebbe servire per ottimizzare le linee di produzione o per smaltire eventuali scorte residue.

Focalizzando l’attenzione sulla GeForce RTX 4080 Super, le specifiche suggeriscono l’utilizzo del chip AD103, già presente nella GeForce RTX 4080. Questa variante dovrebbe mantenere lo stesso bus a 256-bit e la stessa quantità di memoria (16 GB) del modello base. Tuttavia, la versione completa del chip dovrebbe offrire 10240 CUDA core, 320 TMU, 1220 ROP e 64 MB di cache L2, garantendo un incremento prestazionale stimato intorno al 5% rispetto ai 9728 CUDA core della NVIDIA RTX 4080.

Ancora più interessante sembra essere la GeForce RTX 4070 Ti Super, la quale promette un balzo prestazionale del 10% grazie all’adozione di un chip che passa da 7680 a 8448 CUDA core, accompagnato da 48 MB di cache L2. Ma è la GeForce RTX 4070 Super a riservare la sorpresa maggiore, con un aumento di CUDA core dal 22%, passando da 5888 a 7158.

È fondamentale, tuttavia, sottolineare che le prestazioni di una scheda video non sono determinate esclusivamente dal numero di unità di calcolo. Frequenze dei chip, delle memorie e le effettive specifiche delle schede rimangono ancora avvolte nel mistero. Appassionati e professionisti attendono dunque con ansia ulteriori dettagli e, soprattutto, si augurano che NVIDIA possa adottare una politica di prezzi equa e accessibile.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.