Agon by AOC è uno dei brand leader nel settore mondiale di monitor da gaming e ho avuto la fortuna di provare uno dei loro migliori prodotti, l’Agon Pro PD32M in versione Porsche Design, ovvero, realizzato con Porsche stessa! Un prodotto votato al gaming di fascia premium, per chi vuole il massimo dell’esperienza visiva sia in termini di qualità del pannello in se sia quando si parla dell’estetica del monitor. Vediamo in questa recensione lo stiloso AOC Agon Pro PC32M Porsche Design!
Specifiche tecniche
- display: 31,5” IPS Mini Led 16:9 in risoluzione 4K UHD (3840×2160), 140ppi, opaco, piatto;
- refresh rate: fino a 144Hz via HDMI/DP, fino a 120Hz via USB-C;
- sincronizzazione adattiva: VESA Adaptive Sync (VRR);
- colori: 1,07 miliardi (10 bit), DCI-P3 97%, certificato VESA DisplayHDR 1400;
- tempo di risposta: 1ms (GTG);
- luminosità: 600 nits (picco di 1600 nits in HDR);
- audio: 2x speaker stereo da 8W con supporto al DTS;
- ingressi video: x2 HDMI 2.1, x1 HDCP 2.2, x1 USB-C 3.2 (ricarica PD 90W) ;
- porte: 4x USB 3.2 Gen 1, jack audio da 3,5 mm, ingresso microfono da 3,5 mm;
- dimensioni e peso: 71,5 x (46,2~ 61,2) x 29 cm, 11,51 Kg;
- supporto console Next Gen: certificato PS5 (4K UHD 120Hz e Adaptive Sync).
Confezione: premium e ecologica
La confezione è enorme ma ecologica in stile AOC. Plauso ad Agon per aver inserito in dotazione dei cavi di ottima fattura, so che per il prezzo vi sembrerà scontato ma non lo è visto che altri produttori vanno un po’ al risparmio sull’accessoristica inserendo cavi anonimi e di fattura mediocre. L’alimentatore è grande e grosso, avrei di gran lunga preferito averlo integrato direttamente nel monitor; l’aspetto positivo è la presenza di un LED di stato su di esso.
Design: Porsche ha fatto centro!
L’Agon Pro PD32M è molto bello, a catturare subito l’occhio ci pensa lo stand le cui forme ricordano le auto da corsa della Porsche. Lo stand realizzato interamente in metallo è ottimo e ha un peso non indifferente, ben nascosto nel suo retro troviamo una piccola ghiera che cambia il logo da proiettare, si può scegliere tra la scritta AGON o il logo PD di Porsche Design. Proiettare? Ebbe sì, lo stand è dotato di un mini-proiettore; che sciccheria! E non è finita qui! Troviamo anche un telecomando con chassis in metallo tramite il quale comandare l’OSD senza dover allungare il braccio per raggiungere il joystick posteriore.
Il monitor è realizzato molto bene, le rifiniture sono precise e la plastica è priva di scricchiolii, anche al tatto si nota la buona fattura; molto apprezzata la scelta di inserire frontalmente la scritta “Porsche Design” anziché Agon o AOC. Comodissimi i due stand per cuffie, uno a destra e uno a sinistra, che fuoriescono dal monitor tramite un meccanismo a molla. Il retro all’apparenza sembra semplice e in un certo senso lo è, però, si possono accendere dei LED RGB che si trovano all’interno delle due grigle laterali e in quella superiore. Frontalmente non si vedono ma riescono a creare un colorato riflesso sul muro; attivando i LED sale il consumo energetico complessivo. In foto l’illuminazione non rendeva bene quindi ho optato per un’immagine del sito ufficiale, l’effetto è proprio quello tranne per i LED superiori che non hanno davvero quell’effetto di fluido luminoso.
Display e multimedialità
Per questo PD32M è stato utilizzato un pannello Mini-LED 4K con ben 1152 zone di dimming locale, davvero tante per essere un pannello da soli 31,5”; TV di fascia alta più grandi ne hanno di meno. La qualità del pannello è ottima, ha tutte le carte in regolare per offrire un’esperienza High-end. La risoluzione 4K offre immagine nitide e il display è veloce a controllare le zone in modo da non mostrare nessun effetto scia o artefatto nemmeno quando si gioca ad un titolo competitivo; anche in HDR non c’è nessun problema. È un pannello su cui è piacevolissimo vedere film non solo per l’alta definizione o per il vero HDR ma anche per la buona resa cromatica, non sarà precisa al 100% ma il 97% di DCI-P3 è un valore ottimo per un prodotto di questo tipo. I due speaker stereo da 8W hanno un volume alto e una qualità appena sufficiente, visto il prezzo mi sarei aspettato un sistema migliore.
Per chi si stesse chiedendo dove si posiziona rispetto un buon pannello OLED, io lo posizionerei un gradino sotto; è una semplice di differenza di tecnologia. Questo pannello Mini-LED non ha il nero perfetto di un OLED né tanto meno il suo contrasto infinito.
OSD e funzioni esclusive
L’OSD è personalizzato con un tema Porsche Design molto carino la cui unica pecca è la bassa risoluzione del testo che stona con il contesto. Il menù è semplice da utilizzare, le voci sono ben categorizzate e troviamo anche la lingua italiana con una buona traduzione.
Il monitor è dotato di tecnologia KVM che permette di condividere tastiera e mouse con i due PC connessi al monitor; molto comoda! Ovviamente non mancano funzioni come il PiP o il PbP, funzioni più che apprezzate su un pannello di questa grandezza.
Considerazioni finali
Agon Pro PD32M Porsche Design, un monitor di premium e di elevata qualità ma la domanda è una sola: “Quanto siete disposti a spendere in più per ottenere un prodotto dal design unico?”. Se per voi il prezzo di 1999€ non è proibitivo e siete alla ricerca del monitor da gaming full optional da abbinare al vostro PC gaming di fascia alta lui può fare al caso vostro.
Se del fatto che sia un prodotto Porsche Design non vi importa nulla potete tranquillamente andare su altri prodotti, anche della stessa Agon o AOC, e ottenere ugualmente un’esperienza visiva eccellente. Non dimentichiamoci che la concorrenza sta introducendo sempre di più pannelli OLED nel mondo del gaming e anche a prezzi più bassi di questo PD32M; oppure, restando nel mondo dei pannelli Mini-LED, troviamo il Samsung Odyssy Neo G7 a poco più di 1000€. Non è questo il monitor da acquistare se cercate un prodotto dal buon rapporto qualità prezzo, è pensato per l’utenza enthusiast.
Lo potete acquistare a 1999€ sul sito Porsche.
