Durante le udienze FTC per l’acquisizione di Activision-Blizzard, Microsoft rivela i suoi piani per Windows, puntando al cloud e all’intelligenza artificiale per rimodellare l’esperienza utente.

Le dinamiche del settore tecnologico si stanno evolvendo rapidamente, e Microsoft è all’avanguardia di questa trasformazione. Durante le recenti udienze presso la Federal Trade Commission (FTC) statunitense, relative all’acquisizione proposta di Activision-Blizzard, l’azienda ha svelato i suoi piani rivoluzionari per Windows.

Secondo i documenti ottenuti da The Verge, il futuro di Windows, il sistema operativo di punta di Microsoft, sembra destinato a convergere verso il cloud. Un passaggio che potrebbe rappresentare una svolta significativa nel modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi, consentendo ai proprietari di PC meno potenti o incompatibili, come i Mac, di godere dei vantaggi offerti da Windows, sia che si tratti dell’attuale Windows 11 o del prossimo Windows 12.

Nel dettaglio, Microsoft sta investendo in Windows 365 PC Cloud, un servizio che consente di accedere in streaming alla propria esperienza Windows, compresi applicazioni, contenuti e impostazioni personalizzate, direttamente da Microsoft Cloud. Il servizio è al momento riservato esclusivamente agli utenti aziendali, ma è facile immaginare che l’obiettivo di Microsoft sia l’estensione di tale servizio agli utenti domestici, offrendo così un’opzione per coloro che non possiedono un PC abbastanza potente per eseguire Windows 11 localmente o per gli utenti di Mac.

Ma il futuro di Microsoft non è legato solo al cloud. La compagnia sembra guardare con interesse alle innovazioni portate da Apple con i suoi chip Apple Silicon M1 e M2. Satya Nadella, amministratore delegato di Microsoft, ha mostrato un crescente interesse per la progettazione di processori interni. Il piano sarebbe quello di sviluppare chip basati sull’architettura ARM, potenzialmente dotati di un processore dedicato all’intelligenza artificiale.

Questa mossa si inserisce in un contesto più ampio in cui l’intelligenza artificiale diventa un punto cardine dello sviluppo dell’azienda. Windows 11, secondo quanto rivelato, sarà presto arricchito da un “Copilot”, un’intelligenza artificiale progettata per decuplicare la produttività degli utenti del sistema operativo.

Queste rivelazioni confermano che Microsoft sta cercando di rimodellare il modo in cui utilizziamo i nostri dispositivi e come interagiamo con il sistema operativo. Se riuscirà nel suo intento, potremmo assistere a una vera e propria rivoluzione nell’esperienza utente. Il cloud e l’intelligenza artificiale stanno trasformando il panorama tecnologico, e Microsoft si sta posizionando per essere un leader in questa nuova era. Il futuro di Windows sembra essere in sintonia con queste tendenze emergenti, promettendo cambiamenti emozionanti nel nostro rapporto con la tecnologia.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.