In risposta alle preoccupazioni sulla sicurezza online, Meta introduce nuove misure per proteggere gli adolescenti su Facebook e Instagram, limitando l’accesso a contenuti potenzialmente dannosi.
Meta, la società madre dei social network Facebook e Instagram, ha annunciato l’implementazione di nuove politiche di protezione per i minori che utilizzano le sue piattaforme. Queste nuove regole, sviluppate con la guida di esperti di sicurezza e salute mentale, mirano a rendere i contenuti più appropriati per gli utenti adolescenti.
La decisione di Meta segue un crescente dibattito sulla sicurezza e l’appropriatezza dei contenuti online destinati ai giovani. Secondo l’annuncio dell’azienda, i contenuti considerati incoerenti per determinate fasce d’età, come quelli relativi all’automutilazione, non saranno più visibili nei feed dei giovani utenti delle piattaforme. L’azienda ha riconosciuto l’importanza del dibattito su questi temi nella società, ma ha anche sottolineato i potenziali rischi emotivi per i minori di 18 anni.
Meta ha dichiarato che inizierà a rimuovere questi tipi di contenuti dalle esperienze degli adolescenti su Instagram e Facebook, insieme ad altri tipi di contenuti ritenuti non adatti all’età. Queste nuove linee guida saranno applicate automaticamente ai profili degli utenti sotto i 18 anni. Attualmente, l’età minima per creare un account su Facebook e Instagram è fissata a 14 anni, ma con queste nuove modifiche, l’algoritmo delle app limiterà l’accesso a determinati contenuti per questo pubblico.
In un’ulteriore mossa per rafforzare la protezione dei minori, Meta ha annunciato che, a partire da oggi, quando gli utenti cercheranno termini legati al suicidio, all’autolesionismo e ai disturbi alimentari, le app non mostreranno più i risultati relativi a questi argomenti. Invece, gli utenti saranno indirizzati a una pagina specializzata dove potranno trovare aiuto e supporto.
Vicki Shotbolt, CEO di ParentZone.org, ha elogiato l’iniziativa di Meta, sottolineando che queste nuove politiche, in combinazione con gli strumenti di supervisione parentale già offerti da Meta, contribuiranno a modellare le esperienze online degli adolescenti in modo più sicuro. Ha espresso soddisfazione per il fatto che queste misure daranno ai genitori una maggiore tranquillità riguardo ai contenuti visualizzati dai loro figli su internet.
