Con un aumento significativo nel terzo trimestre, il mercato wearable registra un record di 148,4 milioni di unità spedite, guidato da nuovi prodotti innovativi e un sorprendente cambiamento nella classifica dei produttori.

Il mercato werable, dopo aver attraversato un periodo di contrazione, sta ora mostrando segnali di ripresa sorprendentemente positivi. Recentemente, nel terzo trimestre, si è assistito a un significativo aumento del 2,6% su base annua nelle spedizioni di questi dispositivi, raggiungendo il record di 148,4 milioni di unità. Questa cifra non solo rappresenta un picco storico, ma supera anche i dati dei trimestri corrispondenti negli anni 2022 (144,6 milioni di unità) e 2021 (142,1 milioni), un periodo durante il quale l’impatto della pandemia era ancora fortemente avvertito.

L’analisi fornita da IDC evidenzia come questo notevole incremento sia largamente attribuibile ai piccoli produttori e ai nuovi form factor emergenti. Tra questi, gli smart ring di brand come Oura, Noise, BoAT e Circular stanno emergendo rapidamente, guadagnando popolarità sul mercato wearable. Questi dispositivi, orientati prevalentemente al monitoraggio della salute, sono considerati potenzialmente rivoluzionari per il settore nei prossimi mesi. Nonostante l’emergere di queste nuove tipologie, gli smartwatch e le cuffie continuano a essere i dispositivi indossabili più diffusi a livello mondiale, ma è innegabile che la varietà di dispositivi indossabili stia crescendo in modo significativo.

Apple rimane in testa nella classifica dei produttori di dispositivi indossabili, avendo spedito 29,9 milioni di unità nel terzo trimestre e detenendo un market share del 20,2%. Tuttavia, l’azienda di Cupertino ha riscontrato una contrazione del 26,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, indicando una possibile saturazione nel suo segmento di mercato.

In un’inaspettata ascesa, Imagine Marketing, proprietaria del brand boAt, si è posizionata al secondo posto a livello globale, salendo dal quinto posto del secondo trimestre 2022. La compagnia indiana ha mostrato una crescita impressionante, con uno share del 9,6% (in aumento dall’8,3% dell’anno precedente) e un incremento annuale nelle spedizioni di 2,4 milioni di unità, equivalente a una crescita del 19,4%.

Xiaomi si colloca al terzo posto, con un’impressionante crescita del 36% su base annua, totalizzando 11,6 milioni di unità spedite e un market share del 7,8%. Seguono in classifica Samsung e Huawei, rispettivamente quarta e quinta, entrambe con un calo delle spedizioni rispetto al terzo trimestre del 2022, del 9,1% e del 4,4%. Samsung ha spedito 10,7 milioni di unità, con una quota di mercato del 7,2%, mentre b ha visto una riduzione delle spedizioni di 400 mila unità (da 8,9 a 8,5 milioni), detenendo uno share del 5,7%.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.