La Cina inasprisce le regole sull’uso di Internet e ai giovani viene vietato di dare la mancia agli streamer e guardare i live streaming dopo le 22:00.

Il controllo della Cina sull’utilizzo di Internet è un meccanismo di vecchia data e il Paese sta ancora una volta inasprendo le regole. Questa volta le restrizioni riguardano i minori di 18 anni e il modo in cui interagiscono e accedono ai servizi di live streaming. Ai giovani cinesi sarà vietato lasciare la mancia agli streamer e gli account dei minorenni verranno bloccati ogni giorno dalle 22:00 in poi.

Vale la pena ricordare che il governo cinese ha già applicato misure come la limitazione dell’uso di TikTok ai minori di 14 anni e ha chiesto l’aiuto degli sviluppatori per limitare il gioco d’azzardo.

Le nuove modifiche alle politiche, emesse da quattro autorità di regolamentazione cinesi, vietano ai minori di lasciare la mancia tramite piattaforme di live streaming come ricariche in contanti, acquisti di regali e pagamenti online.

Inoltre, alle piattaforme viene chiesto di creare team dedicati alla censura dei contenuti giovanili e devono chiudere le attività degli utenti in “modalità giovani” – controllati dai genitori – dopo le 22:00 per “assicurarsi che [minori di 18 anni] abbiano abbastanza tempo per riposare”, secondo agenzie di regolamentazione.

In caso di violazione dei requisiti, le piattaforme saranno soggette alla sospensione della funzione tip e alla chiusura totale dell’attività di live streaming. Le autorità di regolamentazione affermano che le regole più severe mirano a migliorare la “salute fisica e mentale” dei giovani cinesi.

Restate sintonizzati sulle nostre frequenzee ed appena avremo nuove informazioni in merito posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati. 

Cosa ne pensi della nuova regolamentazione cinese sull’uso di Internet da parte degli utenti più giovani? Raccontalo nei commenti!

Articolo precedenteWindows 11 e 10, Microsoft rilascia l’aggiornamento cumulativo
Articolo successivoTwitter, Elon Musk annullerà il divieto di Donald Trump