Intel ha confermato che la sua prossima generazione di processori sarà rilasciata nel corso dell’anno e mercoledì 12 aprile abbiamo scoperto nuove prove che la famiglia Core di 14a generazione potrebbe avere una nuova architettura di cache con l’aggiunta di un quarto livello di memoria a bordo – cosa molto rara nel settore.

Un aggiornamento del codice sorgente del kernel Linux suggerisce che la linea denominata in codice “Meteor Lake” sarà dotata di cache L4. È raro che i produttori implementino questo tipo di memoria nei processori a causa della sua latenza, ma con i miglioramenti apportati alla progettazione, Intel potrebbe riproporre tecnologie ad alta cache per competere con la V-Cache 3D di AMD.

La patch del codice sorgente del kernel non fornisce dettagli sulla nuova architettura della cache, come ad esempio la sua capacità di memorizzazione dei dati, ma vale la pena notare che Intel ha utilizzato una tecnologia simile nei processori dalla quarta all’ottava generazione, basata su eDRAM (CPU-embedded DRAM) con capacità da 64 MB a 128 MB.

Con MTL (Meteor Lake), la GT non può più allocare in LLC (Last Level Cache), ma solo la CPU. Questo, insieme all’aggiunta del supporto per la cache ADM/L4, richiede un aggiornamento della tabella MOCS/PAT.

La eDRAM funzionava come cache L4 per la CPU e la GPU integrata di alcuni modelli di processori Core rilasciati tra il 2013 e il 2018. Alla fine Intel ha abbandonato questa tecnologia e ha mantenuto la cache con soli tre livelli: L1, L2 e L3, tali da garantire il miglior equilibrio tra latenza e capacità di memorizzazione.

Se la memoria cache a livello L4 dovesse tornare con la 14a generazione, Intel potrebbe garantire un aumento delle prestazioni riducendo la necessità di accedere alla RAM, che richiede molto più tempo rispetto all’accesso alla memoria cache integrata.

Le specifiche dei processori “Meteor Lake” non sono ancora state rivelate, ma Intel afferma che si tratterà di una generazione ricca di cambiamenti. Con il debutto del processo produttivo “Intel 4” e una nuova architettura chiplet, che dividerà le aree di elaborazione in più die interconnessi, ci si aspetta un buon guadagno in termini di prestazioni ed efficienza.

Il lancio della nuova linea è previsto per la metà della seconda metà del 2023, probabilmente dopo il debutto dei processori Core di 13a generazione.

Articolo precedenteChatGPT in Italia, il Garante impone deadline ad OpenAI
Articolo successivoROG Phone 7 e 7 Ultimate, design ufficiale prima del lancio