Mentre GTA Online festeggia il suo decimo anniversario, Rockstar Games annuncia che gli utenti delle versioni più vecchie di Windows non potranno più accedere ai giochi dell’azienda a partire da una data specifica.
È un periodo di cambiamenti per il popolare GTA Online. Con il gioco che ha appena raggiunto un importante traguardo, ovvero il decimo anniversario, un annuncio da parte di Rockstar ha scosso parte della sua vasta community. A partire dal 30 gennaio 2024, alcuni appassionati potrebbero dover dire addio all’esperienza online del celebre GTA 5.
Il motivo di questa decisione riguarda non tanto il gioco in sé, ma le piattaforme su cui esso viene eseguito. Se sei tra coloro che giocano su console di attuale generazione, non c’è motivo di preoccuparsi. Tuttavia, per chi gioca su PC, la situazione potrebbe diventare un po’ complicata. Rockstar ha infatti annunciato che chi utilizza Windows 7 o 8 non potrà più accedere ai suoi giochi.
Questo non è un dettaglio da poco. Nonostante Windows 11 sia attualmente l’OS di punta di Microsoft, non tutti hanno fatto il grande salto. Circa 50 milioni di utenti in tutto il mondo stanno ancora utilizzando Windows 7. Questo significa che moltissimi fan di GTA Online e degli altri giochi Rockstar potrebbero trovarsi di fronte a una sgradita sorpresa.
Il motivo di questa decisione è stato chiaramente spiegato da Rockstar sulla sua pagina di supporto: “Alla luce della fine del supporto di Microsoft per i sistemi operativi Windows 7 e Windows 8, Rockstar Games non supporterà più ufficialmente questi sistemi operativi a partire dal 30 gennaio 2024“. L’azienda ha poi suggerito agli utenti di queste versioni di Windows di aggiornare i loro sistemi operativi al fine di continuare a godere delle ultime funzionalità dei giochi.
L’annuncio ha inevitabilmente fatto riflettere la community. Molti si stanno chiedendo se la prossima mossa di Rockstar potrebbe riguardare il termine del supporto anche per PS4 e Xbox One. Sebbene sia una possibilità, per ora, non ci sono conferme in merito. Ciò che è certo è che la fine del supporto per queste console è inevitabile, ma date le ampie basi installate, è probabile che ciò non accada nell’immediato futuro.
