Google sta introducendo per Google Search una serie di modi per verificare l’autenticità dei risultati per le proprie ricerche.

Google ha annunciato cinque nuovi modi per facilitare la verifica delle informazioni nei risultati della ricerca, anticipando in un certo senso l’International Fact-Checking Day del 2 aprile. Alcuni saranno disponibili a livello globale e dunque anche in Italia a breve, mentre altre arriveranno in futuro.

La funzione “About this result”, “Informazioni su questo risultato”, sta passando da una versione beta limitata a una versione stabile ovunque sia disponibile Search e su tutte le piattaforme. Questa funzione aiuta a conoscere una nuova fonte di informazioni, come un sito web mai visitato prima. È possibile accedere a questa funzione premendo il menu a tre puntini accanto ad un risultato di ricerca. Il pannello mostra una breve descrizione del sito web accompagnata da collegamenti rapidi a ulteriori informazioni, tra cui quando risulta che è stato indicizzato per la prima volta.

Google prevede anche di rendere più facile l’accesso alla sezione “Informazioni su questa pagina”. Chiunque cerchi l’URL di un sito web dovrebbe vedere direttamente le informazioni della sezione Informazioni su questa pagina in cima ai risultati della ricerca. Conterrà la descrizione del sito web, le recensioni di altri utenti e le menzioni recenti. Google afferma che questa modifica è in fase di implementazione in tutto il mondo, ma noi non l’abbiamo ancora vista.

L’azienda sta inoltre ampliando la sezione Informazioni su questo risultato con dettagli sull’autore. Chiamata “About this author”, “Informazioni sull’autore”, questa funzione consente di conoscere il background e le aree di esperienza dell’autore. Questa piccola aggiunta renderà la ricerca migliore per chi vuole verificare la fonte delle informazioni che legge. Google la sta introducendo nei risultati in lingua inglese in tutto il mondo.

Google sta anche lanciando una nuova funzione chiamata Perspectives, un carosello posizionato sotto la sezione Top Stories. Conterrà contenuti provenienti da fonti autorevoli, che mostreranno una prospettiva diversa sull’argomento ricercato. Inoltre, ogni scheda Perspective avrà una sezione About this author. Questa funzione debutterà presto negli Stati Uniti su desktop e mobile, ma Google non specifica quando.

Le persone effettuano le ricerche più disparate e possono riguardare argomenti emergenti, in quanto i contenuti sono sempre nuovi, oppure più specifici e meno comuni. In entrambe le situazioni potrebbero crearsi delle lacune informative. Oltre agli avvisi sui contenuti per i risultati a bassa affidabilità, Google sta aggiungendo tali avvisi per gli argomenti in rapida evoluzione. Questi avvisi si stanno diffondendo anche in alcune lingue precedentemente non supportate.

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Carolina Napolano
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