Google Play è pieno zeppo di software per il vostro telefono o tablet Android e sia che siate interessati alle migliori app per la piattaforma o ad alcuni dei giochi Android più popolari, non c’è carenza di titoli tra cui scegliere. Se da un lato ci sono molti contenuti gratuiti, dall’altro ci sono anche molte app premium a pagamento e quelle con IAP opzionali, che aspettano solo di essere acquistate. È comprensibile che Google sia molto interessata ad assicurarsi che i flussi di acquisto funzionino nel modo più fluido possibile e oggi apprendiamo una leggera modifica del funzionamento per le famiglie, con l’introduzione delle richieste di acquisto del Play Store.
Se non siete già membri di un gruppo familiare, probabilmente questa è una novità per voi, ma il Play Store ha un sistema esistente che consente ai gestori delle famiglie di configurare metodi di pagamento condivisi per il loro nucleo familiare. Quando un bambino vuole acquistare un’applicazione o un costoso IAP di Roblox, deve presentare una richiesta a un genitore, che poi prende la decisione finale.
In pratica, le richieste d’acquisto rappresentano un modo per il bambino di avviare il processo anche se il gestore della famiglia non ha ancora definito alcun metodo di pagamento condiviso. Riceveranno invece una richiesta di approvazione che permetterà loro di autorizzare un acquisto una tantum utilizzando uno qualsiasi dei metodi di pagamento salvati. Non sappiamo perché questo non esistesse già, dato che sembra un ripiego piuttosto ovvio per il vecchio modo di gestire le richieste, ma almeno ora è finalmente disponibile.
Come per i vecchi metodi di pagamento condivisi, i bambini non avranno accesso ai dettagli di questi pagamenti. Il supporto per le code significa che i genitori possono occasionalmente prendersi una pausa e preoccuparsi di gestire l’elenco delle richieste in un momento futuro e più conveniente. Non si tratta di una novità assoluta, ma siamo comunque contenti di questa sensata aggiunta.
