Gli smartphone Google Pixel hanno una serie di funzioni di chiamata esclusive pensate per semplificare l’utilizzo durante le chiamate e per evitare alcune situazioni fastidiose, come le lunghe e noiose attese o le chiamate spam, o per migliorare la qualità delle conversazioni. Si tratta di Call Screen, Direct My Call, Hold for Me, Wait Times e Clear Calling. Alcune di queste funzioni sono disponibili sui telefoni Pixel già dal Pixel 3, mentre altre sono esclusive solo di alcuni dispositivi, così come alcune sono utilizzabili sono in determinate aree; si possono abilitare dal menu Impostazioni dell’app Telefono.

Cominciamo da Call Screen, una delle funzioni più note di Call Assist e disponibile anche in Italia in seguito ad attivazione manuale, così come in Australia, Francia, Germania, Irlanda, Spagna, Regno Unito e in Canada Giappone ed ovviamente negli Stati Uniti dove è attivata automaticamente. Call Screen è in grado di rispondere automaticamente alle chiamate e di richiedere informazioni, al fine di determinare se una chiamata è legittima o di spam. In definitiva, consente all’utente di filtrare le chiamate indesiderate lasciando rispondere a Google Assistant. Questo può essere utile visto che è diventato più complesso individuare le chiamate spam dal numero che talvolta ha un prefisso locale. Tutti i telefoni Pixel possono utilizzare questa funzione ed anche alcuni smartphone Android selezionati.

Direct My Call aiuta elencando comodamente le opzioni disponibili in un sistema telefonico automatizzato, quello dei centralini, per intendersi, in modo da poter trovare l’opzione giusta senza dover ascoltare l’audio più volte. Questa funzione è disponibile sul Pixel 3 e successivi ma solo negli USA e solo in lingua inglese.

Wait Times è un’altra funzione utile per le chiamate a un sistema automatico. Può stimare quanto tempo ci vorrà per completare una chiamata con un numero, in modo da poter capire se si ha il tempo di chiamare subito o se è meglio aspettare più tardi. Può essere ottima in combinazione con Hold For Me che consente all’Assistente Google di rimanere in attesa fino a quando non si prende la linea. Al momento Wait Times è disponibile solo negli Stati Uniti e in inglese sui Pixel 3a e successivi, mentre Hold For Me è disponibile sui Pixel 3 e successivi e in Canada ed Australia oltre che negli Stati Uniti.

Infine, c’è Clear Calling, che utilizza la tecnologia di soppressione del rumore per ridurre il rumore di fondo ma anche per rendere più chiaro il suono della voce della persona con cui si sta parlando. Sebbene negli ultimi anni la tecnologia VoIP abbia reso le chiamate più chiare, può essere ancora difficile capire una persona quando c’è molto rumore di fondo o il suo segnale non è ottimale. Tutti i modelli Pixel 7, 7 Pro, 7a e Pixel Fold sono dotati di questa funzione.

Le funzioni di assistenza alle chiamate del Pixel sono senz’altro valide e si spera che Google estenda a più regioni le funzioni attualmente limitate solo ad alcune aree. Del resto potrebbero rappresentare un valido motivo in più per scegliere uno smartphone Google Pixel e farlo uscire dalla nicchia di mercato a cui appartiene, secondo le statistiche.

Articolo precedenteWindows 10 ha seri problemi con l’ultimo aggiornamento KB5026361
Articolo successivoAttacchi alla rete WiFi: come difendersi dagli hacker
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.