Google estende la sua funzionalità di Modalità di Riparazione a tutti i dispositivi Google Pixel supportati, garantendo una maggiore protezione dei dati personali durante le riparazioni fisiche.

In un passo importante verso la sicurezza dei dati, Google ha annunciato l’introduzione della Modalità di Riparazione per tutti i dispositivi Pixel supportati. Questa funzione, che ricorda la modalità di manutenzione dei telefoni Galaxy di Samsung, mira a proteggere i dati personali degli utenti durante le riparazioni fisiche dei dispositivi.

La Modalità di Riparazione consente di archiviare temporaneamente tutti i dati del telefono mentre è in riparazione. Questi dati saranno accessibili solo una volta che il telefono uscirà dalla modalità. Tale funzionalità prima in fase di test ora è resa disponibile a un pubblico più ampio, rendendo la riparazione dei dispositivi Pixel un processo più sicuro e privato.

Per utilizzare questa funzione su un dispositivo Google Pixel, sono necessari almeno 2GB di spazio di archiviazione libero e un codice di blocco, PIN, password o sequenza. Per attivare la Modalità di Riparazione, gli utenti devono andare su Impostazioni > Sistema > Modalità di Riparazione e selezionare “Entra in modalità di riparazione”. Una volta attivata, il dispositivo si riavvierà automaticamente in questa modalità.

Questa modalità è disponibile solo sui dispositivi Pixel attualmente supportati. Pertanto, i dispositivi Google Pixel più vecchi non supporteranno questa funzione. Ecco un elenco dei dispositivi che supportano la Modalità di Riparazione:

  • Pixel 8 Pro
  • Pixel 8
  • Pixel Fold
  • Pixel 7a
  • Pixel 7 Pro
  • Pixel 7
  • Pixel 6a
  • Pixel 6 Pro
  • Pixel 6

La Modalità di Riparazione sarà introdotta sui dispositivi Pixel supportati come parte del Feature Drop di dicembre. Se non avete ancora ricevuto questo aggiornamento, dovrete eseguirlo per potervi accedere.

L’introduzione di questa funzione da parte di Google è un passo significativo nel garantire che gli utenti possano avere maggior tranquillità quando i loro dispositivi vengono riparati. Questa mossa riflette l’impegno dell’azienda nel proteggere la privacy e la sicurezza dei dati degli utenti, offrendo allo stesso tempo un servizio di riparazione più efficiente e affidabile.

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