La mossa di Google di affidare la monetizzazione degli annunci di Waze alla Global Business Organization (GBO) comporta una riduzione del personale e pone interrogativi sul futuro della popolare app di navigazione.

Secondo quanto riferito dalla CNBC, Chris Phillips, a capo della divisione mappe geografiche di Google, ha annunciato tramite un’email che l’app di navigazione Waze passerà al sistema pubblicitario di Google. Questo cambiamento significativo nella gestione di Waze elimina la necessità di un sistema pubblicitario separato, con il conseguente licenziamento di parte del personale dell’app.

Google, proprietaria sia di Google Maps che di Waze, ha strutturato queste due applicazioni con funzionalità distinte. Google Maps non solo facilita la navigazione da un punto “A” a un “B”, ma fornisce anche suggerimenti su alloggi, ristoranti e attrazioni nei dintorni. Waze, d’altra parte, si concentra principalmente sul viaggio, utilizzando dati di crowdsourcing per aiutare gli utenti a evitare ingorghi, incidenti e autovelox.

Phillips, nella sua email, ha comunicato: “Abbiamo deciso di affidare la monetizzazione degli annunci pubblicitari di Waze alla Global Business Organization (GBO), come per Google Maps. Purtroppo, questo comporterà una riduzione dei ruoli focalizzati sulla monetizzazione di Waze Ads nelle vendite, nel marketing, nelle operazioni e nell’analisi”.

Ha inoltre specificato che Google “chiuderà l’attuale prodotto Waze Ads mentre ci concentreremo sulla creazione di nuovi Waze Ads alimentati da Google Ads”. Gli inserzionisti e i partner saranno informati immediatamente e il futuro della piattaforma di navigazione sarà discusso l’11 luglio, durante il prossimo Town Hall di Waze.

Acquisita da Google per 1,3 miliardi di dollari nel 2013, Waze ha circa 500 dipendenti e 140 milioni di utenti attivi. Tuttavia, il numero di dipendenti che saranno licenziati non è stato reso noto.

Nella sua email, Phillips ha espresso il suo rammarico per i licenziamenti: “Decisioni come queste sono incredibilmente difficili. Ognuno di questi Wazers ha contribuito al successo e alla cultura di Waze, e voglio esprimere la mia gratitudine e il mio rispetto per ciò che hanno raggiunto”.

La decisione di Google sottolinea un obiettivo più ampio di efficienza e riduzione della forza lavoro, con la casa madre Alphabet che prevede di tagliare il 6% dei suoi dipendenti, pari a circa 12.000 persone. In parallelo, Google sta ridimensionando o cancellando alcuni dei suoi progetti.

Mentre il futuro di Waze rimane incerto, gli utenti possono ancora fruire delle funzioni uniche dell’app, come le voci di ospiti famosi per le indicazioni di guida, o addirittura aggiungere la propria voce. La mossa di Google, tuttavia, solleva interrogativi sul futuro di Waze e sulla direzione che prenderà nel panorama delle app di navigazione.

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