L’AI generativa su Google Maps promette di arricchire l’esperienza utente con suggerimenti utili in svariate occasioni e ricerche mirate. Ecco come funziona.

L’intelligenza artificiale generativa si sta estendendo a un numero sempre maggiore di applicazioni di Google, e di recente è arrivata sulla piattaforma Google Maps. Grazie a questa funzionalità, gli utenti possono ricevere raccomandazioni intelligenti con indicazioni sui migliori luoghi da visitare nelle vicinanze, su locali, attività o attrazioni. Per ora questa novità è riservata agli utenti degli Stati Uniti ma potrebbe presto essere resa disponibile per altre regioni.

Secondo quanto riferito, l’intelligenza artificiale di Google Maps è in grado di raccogliere i migliori risultati per categoria, come ristoranti, attrazioni o luoghi turistici e fornisce suggerimenti in base a richieste specifiche. Nell’esempio che viene riportato da AndroidPolice, l’IA generativa suggerisce parchi al coperto quando si cerca un posto per intrattenere i bambini in una giornata di pioggia; dunque il sistema comprende la situazione esposta dall’utente e consiglia le opzioni migliori.

Una volta abilitata la funzione, per la quale non mancano scheda informativa su funzionalità e modalità di condivisione dei dati da parte dell’azienda, oltre ad avvertimenti sul fatto che si tratta di una funzionalità sperimentale, è possibile accedervi dal menu di ricerca. Al momento non è chiaro quando la novità verrà estesa ad altre regioni poiché non vi sono indicazioni in merito, ma questo primo assaggio sulle funzionalità dell’IA fanno ben sperare sulle sue potenzialità.

L’intelligenza artificiale generativa si sta diffondendo in sempre più servizi ed anche Apple ha confermato che sta sviluppando strumenti di IA generativa che potrebbero arrivare con iOS 18, il sistema operativo che sarà presentato nel corso dell’anno con la nuova serie iPhone 16. È possibile che il gigante di Cupertino introduca funzioni simili anche in Mappe, ma come è tipico dell’azienda nulla è stato ancora rivelato.

Articolo precedenteXiaomi 14 Ultra: leak mostra design simile a Xiaomi 13 Ultra
Articolo successivoGoogle Play: disponibile l’aggiornamento di febbraio 2024
Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.