Sotto il microscopio: una serie di estensioni per il nuovo assistente AI di Google Bard. Questi strumenti di integrazione promettono di migliorare il ragionamento e la versatilità del chatbot.

Google Bard non è il primo assistente AI sul mercato, né quello che ha reso popolari i chatbot IA. Tuttavia, Google ha lavorato intensamente per potenziare le capacità di Bard, puntando su un miglioramento del ragionamento e delle competenze matematiche attraverso il codice Python, oltre al supporto per l’esportazione di tabelle in Google Sheets. I recenti sviluppi prevedono l’introduzione di estensioni, che ora vengono presentate per la prima volta al grande pubblico.

Bard è stato uno dei punti più importanti del Google I/O, la conferenza annuale degli sviluppatori tenutasi all’inizio di quest’anno. Google ha rivelato i suoi ambiziosi piani per potenziare Bard, puntando su integrazioni con servizi Google di prima parte e con servizi di terze parti come Adobe Firefly. Quest’ultimo, in particolare, permetterebbe agli utenti di generare immagini personalizzate attraverso suggerimenti testuali, in maniera simile a quanto già realizzato da Midjourney AI.

Nonostante queste estensioni non siano ancora operative, 9to5Google ha avuto la possibilità di dare un’occhiata preliminare a quanto Google ha in serbo per il futuro di Bard.

Le nuove estensioni di Google Bard: un’anteprima

Sebbene non ancora operative, le estensioni mostrano un’interfaccia utente pronta per l’uso. Secondo 9to5Google, queste estensioni saranno raggiungibili cliccando sull’icona a forma di puzzle situata nell’angolo superiore destro dell’interfaccia web di Bard. Le estensioni saranno presentate in una griglia con una breve descrizione, un suggerimento, un indicatore attivo/inattivo e una casella di controllo, presumibilmente per attivare o disattivare ciascuna di esse.

Per ora, gli utenti di Bard dovrebbero avere accesso alle stesse estensioni, già menzionate da Google durante l’evento I/O:

  1. Google Flights
  2. Google Hotels
  3. Google Maps
  4. YouTube
  5. Instacart
  6. Kayak
  7. OpenTable
  8. Redfin
  9. Zillow

Queste estensioni sono progettate per arricchire le risposte di Bard, fornendo dati storici come i prezzi dei voli, la congestione del traffico in una determinata zona, ecc. Considerato che l’interfaccia utente è già pronta, è lecito aspettarsi che le estensioni di Bard siano dietro l’angolo.

Questi miglioramenti avvicinano Google Bard a concorrenti come ChatGPT, che già utilizza plug-in per migliorare l’esperienza dell’utente. Ma con l’ulteriore vantaggio dell’integrazione con i prodotti Google di prima generazione, come Workspace, Bard ha un enorme potenziale per fare un salto di qualità nella corsa verso l’innovazione dell’intelligenza artificiale.

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