La buona notizia è che gli utenti di Facebook hanno la possibilità di rinunciare al “tracciamento degli utenti”, che consente di proporre annunci “altamente mirati” utilizzando i loro dati personali, ma devono ottenere il permesso da Meta. Vi spieghiamo come fare.

Pochi giorni fa, Meta ha ceduto alle ingiunzioni dell’Unione Europea permettendo agli utenti di disattivare la pubblicità mirata, vietando a Facebook di monitorare ogni vostra mossa sul social network.

Meta, infatti, consentirà ora agli utenti dell’UE di scegliere una versione dei suoi servizi che li indirizzerà solo con annunci pubblicitari basati su ampie categorie, come la fascia d’età e la posizione geografica generale, senza utilizzare dati come i video che guardano o i contenuti su cui cliccano all’interno delle app del gruppo, come fa ora.

Meta si impegna a rispettare il GDPR in Europa

Le decisioni della Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) sono arrivate dopo che un gruppo europeo per i diritti dei consumatori, NOYB, ha presentato numerose denunce contro Meta per la raccolta massiccia di dati in violazione del GDPR. A seguito di questi reclami, Meta ha infine deciso di modificare temporaneamente la propria politica consentendo agli utenti europei di scegliere di non essere tracciati.

Nonostante questi cambiamenti, Meta intende ancora appellarsi alle decisioni del CPD, ritenendo che la base legale del suo precedente contratto sia conforme al Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell’UE. L’azienda ora sostiene che non ha bisogno di ottenere direttamente il consenso degli utenti perché ha un “interesse legittimo” a raccogliere dati per gestire le sue piattaforme social.

Secondo NOYB, altre piattaforme come TikTok hanno già provato a convincere le autorità di regolamentazione dell’UE di avere interessi legittimi nella raccolta di dati per gli annunci mirati, quindi gli sforzi di Meta potrebbero risultare vani.

Come rinunciare alla pubblicità mirati di Meta?

Se volete rifiutare il tracciamento di Facebook, sappiate che NOYB ha creato uno strumento di opt-out gratuito che consente agli utenti di opporsi a qualsiasi trattamento sulla base di “interessi legittimi” e di opporsi più in generale all’uso dei dati personali per la pubblicità mirata.

Per farlo, è sufficiente andare sulla homepage dello strumento, leggere le condizioni, spuntare “Acconsento al trattamento sopra descritto” e quindi cliccare su “Vai allo strumento”. Vi verrà quindi chiesto di accedere a Facebook (cioè di verificare il vostro account), di fornire a NOYB l’indirizzo e-mail che utilizzate per il servizio o di opporvi tramite la vostra l’e-mail.

Scegliendo di fornire il vostro indirizzo e-mail, NOYB vi invierà un’e-mail in cui vi inviterà a confermare il vostro indirizzo e-mail e a cliccare sul link. Si aprirà una pagina che vi offrirà la possibilità di visualizzare l’e-mail di contestazione, che potrete poi inviare a Meta premendo il pulsante in fondo allo schermo.

Non è chiaro quanto tempo Meta impiegherà per elaborare la richiesta, ma l’azienda si è impegnata a disabilitare il tracciamento per tutti gli utenti che lo richiedono.

Se non volete passare attraverso lo strumento del gruppo europeo per i diritti dei consumatori, Facebook vi permetterà presto di compilare un modulo online per opporvi all’uso da parte di Meta della vostra attività in-app per la pubblicità; l’azienda valuterà quindi la vostra obiezione prima di attuare la modifica.

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