Svelati dettagli sul futuro SoC MediaTek Dimensity 9300. La sua configurazione promette di rivaleggiare con il chip di Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, ma emergono dubbi sulla gestione energetica.
Dall’oriente arriva un soffio di novità. MediaTek si appresta a rivelare al mondo il suo Dimensity 9300, un sistema su chip (SoC) che si preannuncia come il top di gamma dei chipset dell’azienda per il prossimo anno. E mentre tutti si aspettavano una presentazione ufficiale completa alla fine del mese, un noto insider ha deciso di anticipare i tempi, rivelando al mondo i dettagli su questo atteso prodotto.
La prima e più succosa delle informazioni riguarda il cluster della CPU. Al contrario di quanto visto con lo Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm, il cluster del Dimensity 9300 pare si discosti notevolmente, suggerendo potenziali differenze in termini di prestazioni tra i due chip. Secondo Digital Chat Station su Weibo, il nuovo SoC di MediaTek dovrebbe vantare un core con una velocità di clock che raggiunge i 3,25GHz. Ma il vero colpo di scena riguarda l’architettura di questo chipset: si parla di un totale di quattro core Cortex-X4. Di questi, solamente uno dovrebbe lavorare alla frequenza massima di 3,25GHz, con gli altri tre core che opererebbero a una velocità non ancora svelata.
Il cluster si completa con l’aggiunta di altri quattro core Cortex-A720, delineando una configurazione “1 + 3 + 4”. Ciò che però sorprende è l’assenza di core Cortex-A520 a basso consumo. Questa scelta potrebbe suggerire un consumo energetico maggiore rispetto al rivale Snapdragon 8 Gen 3, noto per essere dotato di questi core più efficienti.
E per quanto riguarda la parte grafica? DCS rilancia, rivelando che il Dimensity 9300 dovrebbe montare una GPU Mali Immortalis G720 con ben 12 core. Nonostante non siano state rivelate ulteriori specifiche in merito alle prestazioni, le indicazioni sono che questo SoC sia in grado di superare in termini di prestazioni sia il cluster CPU che GPU dello Snapdragon 8 Gen 3.
Tuttavia, ci sono aspetti da non sottovalutare. L’alta performance promessa potrebbe non essere così stabile a lungo termine, specialmente in presenza di carichi di lavoro intensivi. Se il Dimensity 9300 non dovesse riuscire a mantenere una temperatura ottimale, potremmo vedere una diminuzione delle prestazioni.
Va ricordato, inoltre, che le informazioni provengono da un prototipo e, come spesso accade in questi casi, potrebbero esserci variazioni al momento dell’annuncio ufficiale da parte di MediaTek.
