Devolo Magic 2 WiFi 6 Mesh Multiroom Kit permette di creare una rete Ethernet sfruttando la rete elettrica.

La tecnologia dei dispositivi Powerline ci permette di sfruttare i fili elettrici del nostro impianto come se fossero dei cavi Ethernet. Quindi si collega un Powerline a una presa di corrente vicino al nostro router e lo si fa comunicare con il router stesso tramite un cavo di rete. Poi si prende un secondo Powerline, lo si inserisce in una presa di corrente di un’altra stanza di casa nostra, o dell’ufficio, si usa la porta Ethernet presente sul Powerline per farlo comunicare con un computer e voilà, questo PC è collegato al nostro router proprio come se i due dispositivi fossero direttamente uniti da un cavo di rete.

Una soluzione geniale tra le migliori

I dispositivi Powerline sono utili quando il Wi-Fi non copre a dovere i locali in cui ci troviamo e consentono di far arrivare il segnale Ethernet senza bucare i muri per far passare i cavi di rete (in gergo si dice cablare). In genere funzionano bene negli appartamenti su un piano solo, mentre, almeno in alcuni casi, possono incappare in problemi con le case a più piani, a causa del cambio di fase della corrente tra un piano e l’altro.

Tra i dispositivi Powerline sul mercato, quelli di Devolo sono tra i migliori, sia per prestazioni che per facilità d’uso. Quelli presenti nel Devolo Magic 2 WiFi 6 Multiroom Kit in prova affiancano alla tecnologia Powerline la compatibilità con il Wi-Fi 6.

Questo vuol dire che ogni Powerline Devolo genera una rete wireless a cui collegare, per esempio, smartphone e stampanti Wi-Fi, cioè oggetti privi di porta Ethernet che magari fanno fatica a collegarsi al segnale senza fili del router a causa della distanza da esso.

Procedura di installazione

Come detto in precedenza, l’installazione è piuttosto facile e ben guidata dal manuale incluso nella confezione, anche se richiede qualche passo in più rispetto a quanto spiegato prima, viste le funzioni aggiuntive disponibili. Per prima cosa bisogna collegare i Powerline direttamente alle prese di corrente e non a ciabatte o simili. Poi bisogna installare sullo smartphone (iOS o Android) l’app Home Network oppure, nel computer, il programma Cockpit, disponibile per Windows, Mac e Linux.

Noi abbiamo scelto la prima via, l’uso dello smartphone, ma entrambe le applicazioni sono piuttosto facili da usare. Il kit multiroom di Devolo include un trasmettitore e due ricevitori. Il primo è quello che va installato vicino al router, gli altri dove necessario. Installata l’app, abbiamo scansionato il codice a barre presente sulla confezione. Il kit è stato immediatamente riconosciuto; dopo la conferma, l’app ci ha chiesto di inserire i dispositivi nelle prese elettriche.

Prima di farlo, nel caso dei due ricevitori, abbiamo preso nota della chiave crittografica della rete Wi-Fi creata dai dispositivi, scritta sull’etichetta. Dopo pochi istanti il circuito virtuale cifrato tra i tre dispositivi si è attivato. A questo punto, volendo, è possibile assegnare un nome a ognuno dei tre elementi, così da riconoscerli al volo in futuro. Subito dopo abbiamo inserito nell’app la password del nostro Wi-Fi. In questo modo, invece di usare la rete Wi-Fi creata dai singoli dispositivi (cosa  possibile, se si salta questo passaggio), abbiamo sfruttato la tecnologia Mesh, unificando la rete dei Powerline con quella di casa.

Teoricamente l’app, dopo aver identificato i dispositivi, controlla l’eventuale presenza di un aggiornamento firmware, ma almeno nel nostro caso pur trovando un update non siamo riusciti a farlo. Lo abbiamo fatto noi successivamente, dall’app. A questo punto l’app ci ha mostrato uno schema della nostra rete di Powerline, pronta all’uso. Facendo tap su uno dei dispositivi è possibile vederne le informazioni di funzionamento, procedere con l’aggiornamento del firmware se presente e collegarlo al nostro Wi-Fi se non lo abbiamo fatto in precedenza.

Com’è andata

I due ricevitori hanno una presa passante, così da poter comunque sfruttare la presa di corrente occupata. Inoltre integrano due porte di rete Ethernet, così da portare il segnale di rete a tutti i dispositivi che vogliamo. Sempre integrate troviamo diverse tecnologie: tra queste, il chip G.hn, MU-MIMO e Band Steering. Il chip potenzia le prestazioni della tecnologia Powerline portando la velocità massima teorica raggiungibile a 2,4 Gbps (con una copertura massima di 500 metri).

Le altre, invece, riguardano il Wi-Fi e ottimizzano il segnale e il passaggio dal router alla rete dei Powerline e viceversa in maniera trasparente. Tramite l’app o Cockpit possiamo monitorare le velocità in upload e download, per esempio, così da sapere sempre come funziona il collegamento. Nella nostra prova sul campo, le prestazioni sono state davvero ottime, sia per quel che riguarda la parte Powerline sia per il Wi-Fi. Insomma, il kit ci ha soddisfatto e pur avendo un prezzo non indifferente 399 €, è sicuramente utile per chi ha una casa grande o medio/ grande. Chi ha una casa un po’ più piccola può optare per lo Starter Kit acquistabile su Amazon, che include un trasmettitore e un solo ricevitore.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.