Smartwatch serie GTS 2: design sottile e leggero, Always-On display AMOLED, saturazione Sp02, oltre 70 sport, GPS, batteria 7 giorni, Alexa integrata, app Zepp.

Amazfit riesce a migliorare il suo dispositivo GTS 2 offrendo una versione ultra-sottile che denomina GTS 2 mini. GTS 2 mini eredita dal predecessore le caratteristiche più importanti e, al netto di qualche rinuncia, va a garantire un’esperienza utente davvero soddisfacente, quasi completamente identica rispetto al fratello maggiore. Il prezzo, infine, è decisamente interessante: quello di GTS 2 mini è di quasi la metà se raffrontato a GTS 2.

Differenze: dimensioni e funzionalità

Partiamo innanzitutto dalle ovvie differenze circa le dimensioni: GTS 2 ha un display AMOLED da 1,65″ 341 PPI protetto da un vetro temperato con trattamento anti-impronta e rivestimento oDLC (optical Diamond-like Carbon) mentre su Amazfit GTS 2 Mini lo schermo viene ridotto ad un AMOLED da 1,55″ 301 PPI sempre con vetro temperato e trattamento anti-impronta. La differenza di appena 0,1 pollici si stenta a notare, se non per una differente disposizione nel pannello dei toggle rapidi. Anche la profondità della curvatura passa dal più grande che è 3D al più piccolo che è 2,5D, ma pure questo è un dettaglio che a occhio nudo non si nota quasi.

Lo spessore e il peso ovviamente favoriscono GTS 2 mini la cui scocca in alluminio e plastica misura 40,5 x 35,8 x 8,95 mm e pesa solo 19,5 g, con un cinturino in silicone da 118 x 76 x 20 mm. GTS 2 ha la medesima scocca in alluminio e plastica ma di misura 42,8 x 35,6 x 9,7mm con peso di 24,7 g e cinturino più massiccio di misure 120 x 87 x 20 mm.

Su GTS 2 mini la batteria è di 220 mAh contro i 246 mAh di GTS 2: il rapporto favorisce ancora GTS2 mini, poiché date le dimensioni, il consumo appare minore sul fratellino. In entrambi riusciamo in modo paritario a raggiungere i 4-5 giorni in uso intensivo e tracciamento GPS frequente, ma sul mini si supera abbondantemente la settimana con un uso normale e si arriva a quasi 20 giorni con impiego blando e senza la funzione di Always-On Display.

Per quanto riguarda la connettività e l’hardware, GTS 2 e 2 mini hanno gli stessi dettagli tecnici ad eccezione di due caratteristiche proprie solo a GTS 2: il fratello maggiore infatti dispone di uno speaker che permette di interagire in modo completo con l’assistente digitale Alexa e di rispondere alle chiamate in arrivo direttamente sull’orologio. Inoltre, sempre il modello più grande, ha una memoria interna di 3 GB di storage che consente l’archiviazione di musica da ascoltare senza avere collegato il proprio smartphone: il Wi-Fi su GTS2 può essere usato solo per trasferire musica dallo smartphone all’orologio.

Due ultime differenze riguardano funzionalità software rilevanti: su GTS 2 è possibile ruotare di 180° l’orientamento dello schermo in maniera da essere usato comodamente sia da utenti destrorsi sia da mancini. Su GTS 2 mini questa funzione non è disponibile. E’ invece presente il monitoraggio del ciclo femminile per seguire la durata dei cicli mestruali, identificare i giorni fertili e dare alle donne una visione generale del loro stato di salute.

Caratteristiche comuni

Partiamo innanzitutto dal design: la scocca di entrambi è davvero raffinata e lo schermo antiriflesso e rivestito favorisce la visibilità anche sotto la luce diretta del sole. L’ Always-On Display è disponibile sempre e anche in modalità di disattivazione automatica, ovvero quando il bracciale non sente la presenza del polso: in questo caso, per esempio, quando ci togliamo lo smartwatch prima di andare a letto, viene ulteriormente preservata la batteria.

Il loro look minimalista ma di tendenza, si arricchisce di molto nella personalizzazione grazie agli oltre 50 quadranti appositamente progettati per adattarsi al nostro stato d’animo o all’occasione. Si può anche impostare una foto di sfondo e creare il proprio tema, personalizzando il display tramite il quadrante modulare modificabile.

Il monitoraggio della salute è una caratteristica chiave alla linea e sia GTS 2, sia GTS 2 mini sono in grado di monitorare la frequenza cardiaca, la saturazione di ossigeno nel sangue, la qualità del sonno, i livelli di stress, e una serie di altri parametri di salute e fitness. La funzione di misurazione della saturazione di ossigeno nel sangue (SpO2) consente di monitorare questo indicatore vitale e, testando di continuo il nostro livello di SpO2 e gli altri parametri, è possibile impostare delle notifiche di avviso come ad esempio un avviso di frequenza cardiaca elevata o anomala.

I dispositivi GTS 2 e 2 mini valutano la qualità del sonno analizzando tutte le fasi di esso, dalla veglia alle fasi profonde e REM durante la notte e anche i sonnellini durante il giorno. Grazie a questo sistema di valutazione viene assegnato un punteggio giornaliero e, in relazione a questo, vengono anche offerti dei consigli su come migliorare le nostre abitudini del sonno.

Tramite l’innovativo sistema di valutazione della salute PAI, la serie GTS 2 e 2 mini offre agli utenti un punteggio denominato PAI che risulta calcolato elaborando i dati sulla frequenza cardiaca e monitorando i dati sulla forma fisica. Questa valutazione della salute personalizzata, facile da comprendere, aiuta a tracciare i benefici durante gli allenamenti e le attività e permette di migliorare giorno giorno la nostra salute con l’obiettivo di fare sempre un punteggio maggiore.

Lo stress viene costantemente monitorato sui dispositivi della famiglia, aiutando a tenerne d’occhio il livello e agire di conseguenza. Ogni volta che ci sentiamo sotto pressione, otteniamo rapidamente informazioni sul livello di stress raggiunto, anche grazie alle notifiche impostabili per allerta.

Amazfit GTS 2 e 2 mini dispongono di oltre 70 modalità sportive integrate, tra cui la corsa, il ciclismo, il nuoto e i più popolari sport indoor e outdoor. La linea dei prodotti è garantita impermeabile fino a 5 ATM: potrete quindi utilizzarli anche in sport acquatici e in maniera continuativa durante le vacanze estive. Inoltre, mentre ci alleniamo, gli smartwatch possono rilevare anche la posizione GPS: ciò consente di mappare i nostri allenamenti ovunque ci troviamo a prescindere dal terminale connesso. Il rilevamento si attiva in automatico e il tracciamento funziona anche senza che il dispositivo sia associato allo smartphone: in questo modo si potrà uscire di casa senza doversi necessariamente portare dietro il telefono.

Tramite Bluetooth 5.0, infatti, tutti i dati sportivi vengono poi visualizzati nella Zepp App che ne permette una consultazione molto approfondita. L’App Zepp, precedentemente nota come Amazfit, offre un’esperienza utente migliorata e più funzioni di monitoraggio della salute. Le principali valutazioni e analisi dei dati di Zepp avvengono grazie a un sistema algoritmico di intelligenza artificiale che fornisce statistiche e approfondimenti completi su salute e fitness. La consultazione è molto buona e anche i menù sono ricchissimi di informazioni. Sono inoltre presenti la gestione delle notifiche, la sostituzione del quadrante dell’orologio, l’ordinamento dei widget, la configurazione della notifica delle chiamate in arrivo e la configurazione delle notifiche SMS.

Grazie infine al microfono e all’integrazione con Alexa possiamo parlare con il nostro assistente vocale direttamente da Amazfit GTS 2 mini. Le frasi sono le canoniche e il supporto vocale è compatibile interamente. Possiamo fare domande, chiedere traduzioni, impostare sveglie e timer, creare liste della spesa, ottenere le previsioni meteo, controllare i dispositivi intelligenti di casa e tutto ciò al quale siamo già abituati. Come detto, sul modello GTS 2 avremo anche lo speaker che consente un botta e risposta completamente vocale, mentre su GTS 2 mini avremo le risposte a schermo

Considerazioni finali

Partendo da punto di vista puramente estetico, Amazfit GTS 2 Mini è di fatto identico al modello GTS e molto simile a un Apple Watch. La dimensione di 0,1 pollici non penalizza assolutamente e anzi, soprattutto per chi ha i polsi piccoli, l’indossabilità è migliore. GTS 2 offre agli utenti un’esperienza completa in tutto, partendo dalla possibilità di utilizzare l’altoparlante per rispondere fino alla memoria interna per ascoltare la musica. Il GPS sul fratello maggiore è più rapido e, l’autonomia leggermente inferiore rispetto a GTS 2 mini deriva dal fatto che il grande offre in ogni momento una precisione nella rilevazione di ogni sensore davvero eccellente. Di fatto, in base al vostro utilizzo quotidiano, GTS 2 potrebbe diventare l’unico oggetto che portate con voi e che unisce le funzioni di analisi a quelle di intrattenimento e di geolocalizzazione. Il prezzo, purtroppo, è a sfavore di GTS 2 che lo colloca praticamente al doppio del costo di GTS 2 mini. Il fratellino (chiamato piccolo solo perché contiene “mini” nel nome) va anch’esso a offrire un’esperienza completa ma a coloro che cercano un prodotto indossabile tecnologico più avanzato rispetto a una comune e limitata fitness band: lo schermo AMOLED è ottimo, le prestazioni sono fluide e in generale tutte le opzioni e applicazioni secondarie aumentano la personalizzazione. L’app Zepp è ancora il collo di bottiglia che si frappone tra le prestazioni e l’usabilità dei due smartwatch: i menù sono un po’ confusionari e non permettono una navigazione user friendly soprattutto per i dettagli. Fortunatamente i principali parametri di riferimento per il benessere come battito, sonno, stress, calorie sono facilmente visualizzati già nella schermata principale. Al resto si fa l’abitudine e, una volta strutturata e caricata la nostra configurazione sullo smartwatch, ci ritroveremo ad usare l’app poche volte: su schermo, infatti, sia GTS 2 che 2 mini riescono a riassumere praticamente ogni dato che abbiamo veramente necessità di valutare e tanto basta nel quotidiano. Nessuno dei due ha il modulo per i pagamenti via NFC, ma da una linea di prodotti votata alla misurazione e statistica ci si aspettava.

Come detto in testata, Amazfit riesce a migliorare il suo dispositivo GTS 2 offrendo una versione ultra-sottile che sceglie di chiamare GTS 2 mini: al netto di qualche rinuncia nelle funzionalità e nelle caratteristiche, GTS 2 mini offre davvero un ottimo compromesso tra qualità e prezzo. Il parametro del portafoglio è anche quello che fa pendere l’ago della bilancia verso il piccolo indossabile.

Non resta altro da scrivere se non i link per completare l’acquisto del vostro modello e colore preferito:

Amazfit GTS 2 Midnight Black

Amazfit GTS 2 Oro

Amazfit GTS 2 mini Nero

Amazfit GTS 2 mini Rosa

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Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni