Secondo le informazioni pubblicate da Tom Henderson su Insider Gaming, Ubisoft intende sfruttare al massimo la licenza di Assassin’s Creed nei prossimi anni. Oltre alle uscite principali già note, l’editore ha incaricato i suoi vari studi di lavorare su altri quattro giochi.

Ubisoft sta attraversando un periodo difficile da diversi mesi, con risultati deludenti su giochi recenti come Just Dance 2023 e Mario + Rabbids: Sparks of Hope, rinvii e cancellazioni (Skull and Bones) e scioperi dei dipendenti dell’editore.

Per porre fine a questo periodo buio, l’azienda francese ha scelto di concentrarsi sulle sue licenze forti, ovvero Far Cry, Tom Clancy e naturalmente Assassin’s Creed. Mentre Assassin’s Creed Mirage è atteso per il 2023 (la data di uscita esatta non è ancora nota), Ubisoft ha confermato nel settembre 2022 lo sviluppo di altri tre giochi di Assassin’s Creed: Red, Hexe e Jade.

Sappiamo anche che Ubisoft ha in programma di lanciare Project Invictus, un’esperienza multiplayer che prende forma nel mondo degli incappucciati. Infine, dobbiamo aggiungere a questa lineup un certo progetto Nexus, un titolo di realtà virtuale che dovrebbe essere presentato all’E3 2023.

Ubisoft vuole far rinascere la macchina di Assassin’s Creed

Per quanto ne sappiamo, lo sviluppo di questi sei giochi (compreso Mirage) è già in fase avanzata. Ma secondo le informazioni condivise da Tom Henderson di Insider Gaming, anche altri tre titoli inediti di Assassin’s Creed sono in fase di progettazione e prototipazione.

Il nome in codice è Nebula, Raid e Echoes e si dice che tutti e tre siano caratterizzati da stili molto diversi. Il progetto Nebula sarà guidato da Ubisoft Sofia, nota per il suo lavoro sugli spin-off Assassin’s Creed: Liberation e Rogue.

Questo titolo includerà per la prima volta nella serie tre diverse ambientazioni: l’India, l’Impero Azteco e il Mediterraneo. Per quanto riguarda il progetto Raid, sarebbe nelle mani di Ubisoft Chengdu e verrebbe presentato come un free-to-play cooperativo e PVE per 4 giocatori.

Concludiamo con il progetto Echoes. Condotto da Ubisoft Annecy, nota per il suo lavoro su The Division 2 con Massive Entertainment, si tratterebbe di un gioco multiplayer basato sulla tecnologia cloud Ubisoft Scalar.

Come sottolinea Tom Henderson, non è ancora chiaro quando questi tre giochi verranno rilasciati, ma visti i tempi attuali di sviluppo di un titolo AAA (tra i 5 e i 6 anni), non dovremmo aspettarci un lancio a breve.

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