Android 15 potrebbe introdurre un nuovo design per le icone della barra di stato, con segmentazioni e livelli di grigio per indicare la qualità della connessione. Inoltre, Google starebbe lavorando su un maggiore feedback aptico per le interazioni con le impostazioni rapide e il cursore del volume.

La prossima iterazione di Android, Android 15, potrebbe portare un’ondata di cambiamento nell’interfaccia utente dei dispositivi Pixel, segnando uno dei rinnovamenti più rilevanti da quando Google ha introdotto la combinazione di colori Material You con Android 12. Anche se probabilmente non si tratterà di un aggiornamento di portata rivoluzionaria come questo, i cambiamenti in vista potrebbero comunque rappresentare una svolta importante nel design di Android.

La Developer Preview 2 di Android 15 ha svelato che Google è al lavoro su un restyling delle icone della barra di stato. Mishaal Rahman, scrivendo per Android Authority, ha scoperto alcuni flag nascosti all’interno dell’anteprima che rivelano nuovi indicatori per la batteria, il Wi-Fi e la connessione mobile. Questi nuovi indicatori si discostano dal design tradizionale, presentando segmenti chiaramente definiti con diversi livelli di grigio e bianco per indicare la qualità della connessione, mentre l’icona della batteria adotta un orientamento orizzontale, consentendo di visualizzare il livello di carica direttamente all’interno dell’icona.

Il design della barra di stato non ha subito variazioni significative da Android 5 Lollipop, epoca in cui Google ha lanciato il Material Design. La situazione è rimasta quasi inalterata fino a Android 10, che offriva alcune alternative al design standard, anche se tali opzioni sono state eliminate con l’arrivo di Android 12.

Android 15 sembra essere il momento scelto da Google per reintrodurre alcune di queste opzioni di design alternative, oppure per adottare un’estetica differente. Oltre alla revisione visiva, si sta lavorando anche per offrire un feedback aptico più marcato, rendendo l’interazione con il dispositivo più tangibile e reattiva. Gli utenti potranno così avvertire una lieve vibrazione al tocco delle icone nelle impostazioni rapide o al movimento del cursore del volume.

Poiché queste novità non sono ancora state rilasciate pubblicamente, è possibile che subiscano ulteriori modifiche prima di essere integrate nella versione finale di Android 15. Il lancio della prima versione beta pubblica del sistema operativo potrebbe essere l’occasione scelta da Google per presentare ufficialmente queste innovazioni al grande pubblico. Con il rollout della versione stabile previsto per la fine dell’anno, rimaniamo in attesa di scoprire come queste anticipazioni si tradurranno nell’esperienza utente finale.

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Carolina Napolano
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