La regolamentazione del mercato USA indaga sulle presunte strategie ingannevoli di Amazon per trattenere gli utenti nel servizio Prime.
La Federal Trade Commission (FTC), l’ente di regolamentazione del mercato statunitense, ha avviato un’azione legale contro Amazon, accusando il gigante dell’e-commerce di aver indotto i clienti a iscriversi al suo servizio di abbonamento Prime attraverso tattiche ingannevoli.
L’agenzia antitrust sostiene che Amazon abbia adottato specifiche “tattiche di progettazione” sul suo sito web per stimolare gli utenti a iscriversi al servizio, in tal modo compromettendo la concorrenza sul mercato. Inoltre, la FTC sostiene che Amazon renda arduo l’annullamento dell’abbonamento.
Il servizio Prime, disponibile per i clienti di Amazon da diversi anni, offre vari benefici, tra cui spedizioni gratuite, streaming video e l’accesso a offerte esclusive durante il Prime Day, un periodo promozionale con forti sconti su numerose categorie di prodotti. Secondo un rapporto pubblicato da Amazon nel 2021, Prime vanta oltre 200 milioni di clienti.
Secondo una dichiarazione rilasciata dalla FTC mercoledì 21 giugno, Amazon sembrerebbe ostacolare l’acquisto di prodotti sulla sua piattaforma senza che il cliente finisca per sottoscrivere un abbonamento a Prime. Inoltre, secondo l’agenzia, una volta iscritti, i consumatori potrebbero riscontrare difficoltà nell’accedere alla pagina per annullare il servizio.
“Amazon ha ingannato e bloccato le persone in abbonamenti ricorrenti senza il loro consenso. Questo non solo ha frustrato gli utenti, ma li ha anche costretti a spendere ingenti somme di denaro”, ha affermato Lina Khan, presidente della FTC. Al momento, Amazon non ha rilasciato alcuna dichiarazione sulle accuse.
Le presunte “pratiche oscure” di Amazon risalgono al 2022. La denuncia della FTC segna un nuovo capitolo di una storia in corso. Nel marzo 2022, la commissione, a seguito di un’indagine su Amazon, ha concluso che l’azienda mantiene “pratiche oscure”, ovvero tattiche di design che mirano a promuovere l’abbonamento a Prime.
I critici sostengono che il dominio di Amazon sul mercato sia in gran parte dovuto a Prime, che, oltre a garantire spedizioni rapide e gratuite, offre accesso a contenuti esclusivi, come la serie “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere”, esclusiva della piattaforma di streaming Amazon Prime Video.
“Nel segreto, le pratiche oscure possono manipolare i consumatori, ma queste pratiche sono sotto i riflettori della FTC”, ha dichiarato l’agenzia in un rapporto del 2022.
Sotto la guida di Khan, l’agenzia sta concentrando i suoi sforzi nel tenere sotto controllo il dominio delle big tech. Un esempio è il caso di Microsoft, che sta affrontando una sfida antitrust per l’acquisto di Activision Blizzard.
Parallelamente, in Europa, a seguito delle lamentele degli organismi antitrust, Amazon è stata costretta a semplificare la procedura di cancellazione degli abbonamenti Prime.
